Tatuaggi su frutta persone e anche su animali

Tatuaggi su frutta persone animali

Tatuaggi strani, divertenti e sugli animali

Il tatuaggio è una pratica effettuata tramite un ago o tramite una cicatrice che causa una deformazione permanente della zona della pelle interessata. Il tatuaggio è praticato da secoli, in antichità era utilizzato durante funzioni religiose o di iniziazione. Nell’epoca che stiamo vivendo il tatuaggio è puramente estetico oppure può essere estremo.

Phil Hansen è  un’ uomo che  tatua le banane.

Phil Hansen è  un’ uomo che per divertimento tatua le banane, praticando dei piccoli fori sulla superficie della pelle del frutto riesce a far apparire le immagini che desidera.

Hansen ha creato un libro “Tattoo a Banana” in cui insegna questa tecnica, e mette a disposizione disegni preimpostati per tatuare.

Il sito di Phil in cui insegna come tatuare le banane ed altri oggetti: Phil in tre Whaaat?(PITW): Creativity Fusion

Tatuaggi su frutta, persone e anche su animali

  Il video delle sue opere:

TATUAGGI SU PERSONE

Anche le persone si sottopongono a tatuaggi estremi. spesso i tatuaggi sono associati anche ad interventi chirurgici.

Ad esempio vi è la donna gatto che modifica il suo viso, le sue orecchie e si tatua il viso per assomigliare ad un gatto.

Vi è l’uomo che vuole diventare un alieno e si fa modificare i tratti del viso e tatuare per assomigliare ad un alieno e infine l’uomo che vuole diventare un drago. L’uomo drago è una persona che desidera assomigliare in tutto e per tutto ad un drago.

In questi interventi estremi la persona cerca di trasformare letteralmente il proprio corpo in un’altra figura.

I tatuaggi in 3d

Ed infine una moda stravagante, forse crudele, di praticare tatuaggi e piercing sugli animali domestici:

Cane con piercing e tatuaggi

 

Pesci tatuati

 

Gatto tatuato

 

Maiale tatuato

Immagini tratte dal sito noelife.it

Curiosità:

Visita la sezione sulle Curiosità e Stranezze del sito.

 

 

 

Il video di addio di Shaun Wilson Miller

Il video di addio di Shaun Wilson Miller

18/12/2012

Shaun Wilson Miller è un ragazzo di 17 anni di Melbourne , Australia, gravemente malato di cuore, ha subito due trapianti di cuore senza successo e ora è in fin di vita. La sua malattia è duvuta ad una malformazione cardiaca. I medici non sanno quanto il suo cuore riuscirà a mantenerlo in vita. 

Shaun Miller col padre Cameron

Miller Shaun è diventato tristemente famoso nel web con milioni di visualizzazioni del suo video di addio ai suoi amici più cari, che aveva intenzione di caricare su facebook.

Invece ha erroneamente postato il video su youtube probabilmente per un errore tecnico del social network. Dopo poche ore il video era già molto popolare con milioni di visualizzazioni.

“My Final Goodbye”, “Il mio saluto finale” è il video di addio di Shaun Wilson Miller

Il ragazzo quasi in lacrime nel suo video intitolato “My Final Goodbye” ovvero “Il mio saluto finale“, in cui si riprende in primo piano, dice:

“Ho una brutta notizia…Non sarò qui a lungo come pensavo, ma voglio dire che è stato fantastico e non ho rimpianti. Vivete la vita al massimo, perché non si sa mai cosa sta per accadere”.

Il video “My Final Goodbye” di Shaun.

 

Grazie a questo video ha potuto esaudire alcuni dei suoi desideri più impossibili, come recitare nella sua fiction preferita Neighbours. Shane ha incontrato l’amore, una ragazza come lui malata di cuore amica da sette anni.

Infine Shaun ha conosciuto di persona il suo calciatore preferito Jobe Watson.

Il rapper B-Mike gli ha dedicato una canzone per infondergli coraggio dopo aver saputo di lui e della sua situazione. Il rapper ha creato un video con delle foto della vita di Shaun e della sua famiglia.

Il video pubblicato su youtube si chiama:

Stay Strong: Tieni duro di B-Mike

Il papà di Shaun Cameron afferma in un’intervista ad un giornale americano, The Sun Herald:

“Prego solo che sia veloce e che non soffra. Nessun genitore dovrebbe seppellire il proprio figlio. Ma lui ama la vita e non vuole che piangiamo per lui. Sono arrabbiato con il mondo, mi chiedo perché questa bella persona debba essere portata via da me, dalla sua famiglia e dal mondo. Ma lui ha bisogno di sapere che io sto bene”.

Curiosità:

La storia di Shaun Wilson Miller potrebbe essere una bufala del web?

No la storia di Shaun Wilson Miller non era una bufala, ma una realtà. Shaun è mancato all’affeto dei suoi cari il 26/12/2012 a Melbourne in Australia. Tutto il mondo si è commosso con la storia di questo ragazzo straordinario.

E’ stata creata un associazione dedicata ai bambini malati di cuore ed i loro parenti chiamata The Shaun Miller Foundation.

Curiosità:

Visita la sezione sulle persone straordinarie nel sito.

Erika Di Cuonzo

 

Freak show o fenomeni da baraccone

Freak show o fenomeni da baraccone

In ogni parte del mondo nel periodo dell’Inghilterra Vittoriana esistevano i freak show o side show. spettacoli chiamati così perchè di solito erano posizionati in tendoni di fianco al tradizionale circo.

Si trattava di un appendice  in cui però i protagonisti erano creature e persone spaventose.

I protagonisti nel side show indicati anche come “fenomeni da baraccone” potevano possedere non solo particolari abilità, ma avere anche rarità biologiche. Le rarità biologiche intese come  deformità o modifiche genetiche, di grande impatto sul pubblico, avvenute o dalla nascita o in un secondo momento.

Ad esempio in “mostra” si poteva incontrare la nota “donna barbuta”, completamente ricoperta di peli e trattata esattamente come un animale.

Sicuramente il Side show era ricco di persone affette da deformità dalla nascita come mancanza di arti, visi deformati ad esempio con la presenza di due nasi.

Vi erano persone in grado di adoperare i piedi come mani perchè sprovvisti di queste ultime, poteva esseci la donna serpente con le ossa deformate. Anche  l’uomo uccello con una grave deformità che non gli permette di camminare a causa degli arti girati “all’incontrario” attirava molti spettatori.

Vi potrebbe essere l’uomo con il corpo coperto di squame, come un rettile o la donna con la pelle di elefante.

Vi erano uomi in notevole sovrappeso spacciati per gli uomini più pesanti del mondo.

Uomo in sovrappeso. Foto di GenderArts da Pixabay

Tutte queste persone deformi facevano parte di questi spettacoli mostruosi.

Freak show o fenomeni da baraccone

Nel passato John Merrick noto come l’Uomo elefante ( The Elephant Man) nato il 5 agosto 1862 e mancato l’11 aprile 1890 era molto noto.

Ai tempi dei primi circhi vittoriani l’uomo era molto conosciuto per le sue  gravi deformità dovute ad una grave malattia di origine tumorale che portava il suo corpo a deformarsi fin dalla tenera età di due anni. Durante la sua infanzia cadde e si ruppe una gamba che guarì non correttamente a causa dell’impossibilità economica della sua famiglia povera.

La famiglia non era stata in grado di curare il ragazzo ormai undicenne che risultava essere perfetto per fare parte di un Freak Show.

Dopo una vita ricca di dolore e girovagamento alla ricerca di una stabilità e dopo numerosi ricoveri in ospedali, nel 1884 John Merrick fu esposto come attrazione nel circo di Tom Norman.

Merrick era presentato al pubblico come l’Uomo Elefante a causa di queste sue abnormi deformità. 

Nello stesso genere di circo si potevano incontare numerosi uomini di bassa statura, ovvero nani, con un’altezza anche inferiore alla media, oppure uomini altissimi comeRobert Wadlow alto 2,72mt, ed anche gli uomini scheletro, magrissimi. 

Gli animali come le persone potevano essere esibite come creature strane anche se potevano semplicemente avere delle deformità fisiche particolarmente di impatto, come la pecora con due teste o la mucca con cinque zampe.

Oltre queste due categorie di freaks vi sono i fachiri che inscenavano scene ad effetto come l’ingoiatore di spade e di coltelli.

Logicamente in questi circhi vi era anche chi impersonava un freak pur essendo una persona “sana”.

I Freak Show in Italia

Anche in Italia vi sono dei personaggi noti in quel mondo come Francesco `Frank’ Lentini, uomo nato a Rosolini, Sicilia con tre gambe, emigrato in America.

Liliana Tonini pesava oltre i 250 kg come Carmen Chierici ed erano entrambe “donne cannone”.

In italia dopo il dopoguerra questi spettacoli mostruosi non si sono più svolti mentre in America vi è ancora chi si cimenta in spettacoli un pò dissimili da questi ma sempre curiosi e macabri.

Amy Amnesia

Nella nostra epoca una curiosa figura legata ai freak show è Amy Amnesia, nome d’arte che rischia la vita mettendo in atto spettacoli in cui potrebbe ferirsi o tagliarsi in modo grave. Ma vi sono altre figure che sono in grado di mettere in atto spettacoli particolari.

Un video di Amy

  I film sui freak show

  • Freaks di Tod Browning.  Considerato un Cult Movie, ovvero un film culto della categoria horror
  • The elephant man 1980
  • Aiuto Vampiro (Cirque du Freak: The Vampire’s Assistant),  film diretto da Paul Weitz, con John C. Reilly. Film uscito nelle sale il 7/06/2010.

Curiosità:

Visita la sezione nel sito sulle varie curiosità nel mondo.

 

 

 

Cina bimbo con occhi di gatto e con la maschera

Cina bimbo con occhi di gatto e con la maschera

Cina, bimbo con gli occhi di gatto

Nella scuola elementare di Dahua a Guangxi, un alunno di sei anni che si chiama Nong Youhui. Il bambino segue le lezioni a scuola come tutti i suoi coetanei e svolge una vita da bambino. Nong Youhui affronta la scuola e le sue prime difficoltà proprio come tutti gli altri bambini con un unica curiosa differenza. Questo bambino, Nong Youhui con i suoi bellissimi occhi blu è in grado fin dalla nascita di vedere al buio.

Nong Youhu, Cina è un bimbo con occhi di gatto

I genitori del bambino convivono con questa strana pecularietà fin dalla nascita di Nong Youhu. I medici avevano detto al padre Ling che l’inusuale colore blu e la possibilità di vedere al buio come i felini sarebbe col tempo sparita. Lo strano colore avrebbe lasciato posto al probabile colore dell’iride nero ed una vista nella norma. Ma in realtà ad oggi il bambino possiede ancora questa eccezionale caratteristica.

Sul piccolo Nong Youhui è stato creato un intero servizio dalla Tv di Stato di Pechino ed è stato soprannominato “Cat-Boy“.

In italiano Cat _boy significa “ragazzo-gatto” o “bimbo-gatto” paragonandolo per l’appunto ai felini. I gatti riescono a muoversi bene anche in assenza di luce. E gli occhi del bambino se illuminati dalla luce cambiano aspetto diventando catarinfrangenti. Gli occhi al buio brillano di una luce verde-blu proprio come quelli dei gatti.

Per confermare questa capacità di vedere al buio Nong Youhui è stato sottoposto a dei test. I test comprendevano lo scrivere al buio, catturare insetti, grilli e riconoscere delle carte da gioco al buio.

I test sono stati superati tutti con successo.

Cina, bimbo con gli occhi di gatto

I medici ritengono possa essere stato colpito da una rara forma di  leucodermia, una malattia, nota come vitiligine, che causa la perdita del pigmento in determinate parti del corpo. Malattia che in questo caso potrebbe aver colpito gli occhi del bambino causando la perdita del pigmento nell’occhio e aumentandone la sensibilità che gli permetterebbe di vedere al buio.

Un altra curiosa teoria è che Nong Youhui possa essere uno Starchild.

Gli Starchild ovvero “bambini delle stelle” prendono il loro nome da una scoperta avvenuta nel 1930  in un tunnel di una miniera in Messico nei pressi di Chihuahua. In quel luogo una bambina di circa tredici anni aveva rinvenuto il corpo di una donna di trent’anni con il cranio da bambina di quattordici.

Il teschio prese il nome di Starchild (Starchild skull) in quanto presentava notevoli differenze con i crani umani. In quel frangente gli esperti dissero che si trattava di anomalie dovute a malformazioni genetiche.

Mentre vi è chi in base alle somiglianze con i crani degli alieni detti “grigi” afferma possa trattarsi in realtà di un ibrido uomo-alieno.

Un altro bambino che ha commosso la Cina.

Kang Kang il bambino con la maschera

Kang Kang è un bambino nato in Cina con “la maschera sul viso“. Il bambino ha una rara malformazione al viso, in cui la pelle sembra “tirata” ai lati del viso. Fa sembrare che Kang Kang indossi una maschera.

Approfondimenti:

Di seguito l’articolo di altri bambini straordinari nel sito.

 

 

Hermeto uomo che suona ogni oggetto o animale

Hermeto uomo che suona ogni oggetto o animale

Hermeto Pascoal, vive in Brasile a Curitiba  ed è nato ad Arapiraca, 22 giugno 1936 e si diletta a far suonare diversi oggetti come sedie, peluche, tavoli, tappeti, bottiglie di birra

L’uomo riesce a far suonare diverse parti del suo corpo come la sua lunga barba bianca. 

L’uomo è un compositore e polinstrumentista.

Hermeto uomo che suona ogni cosa

Ha realizzato degli album con queste particolarità, in uno di questi ha utilizzato un suino come strumento musicale.

L’uomo è considerato un importante artista contemporaneo, compositore e polistrumentista ed è in grado di suonare ogni strumento musicale e ogni altro oggetto o animale gli si presenti davanti.

Hermeto crea una musica molto particolare ma che si avvicina notevolmente allo stile jazz.

Hermeto vive in una casa di colore rosa, piena di oggetti che per lui sono tutti strumenti musicali.

E’ un bravissimo cantante e suona innumerevoli tipi di strumenti, si può quasi affermare che sappia utilizzarli tutti dal sassofono al flauto, alla chitarra e tanti altri.

Egli è un uomo albino, con una lunga barba bianca indossa un paio di occhiali da sole e non ha alcuna intenzione di ritirarsi dalla sua carriera musicale.

Hermeto afferma di avere ancora un sacco di idee per la testa.

Nella sua carriera ha collaborato con altri noti artisti ed è bravissimo ad improvvisare anche durante dirette.

Nel 1999 ha cantato, in una diretta in cui era intervistato in un programma allìinterno di una tazza piena d’acqua.

Hermeto è molto amato in Brasile ed ha ricevuto apprezzamenti da un altra figura contemporanea innovativa ed importante, Miles Davis.

Il video di Hermeto Pascoal mentre suona la sua barba e altri oggetti:

 

Approfondimenti:

Visita la sezione sulle persone straordinarie tra cui hermeto e tante altre come uomini e donne dotati di abilità straordinarie.

Ad esempio l’uomo che ha sta costruendo in casa un missile Cruise, bambini straordinari ed altro.

David Vetter il bambino nella bolla

Texas, Stati Uniti David Vetter il bambino nella bolla 

David Phillip Vetter è il bambino nella bolla ed è chiamato anche Bubble Boy. David nacque a Shenandoah, Texas, Stati Uniti il 21 settembre 1971 e morì il 22 febbraio 1984.

Il bambino ha vissuto per 12 anni affetto da una malattia chiamata immunodeficienza combinata grave. La malattia ha impedito a David di avere contatti con l’esterno per tutta la vita. Il rischio di contrarre infezioni era molto elevato e potenzialmente mortale.

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David Joseph Vetter Jr. e Carol Ann Vetter sono i genitori di David Vetter. David Vetter è il bambino nella bolla.

I coniugi Vetter erano genitori anche di Katherine. David Joseph Vetter III il loro primo nascituro è morto sette mesi dopo la nascita. In seguito a questa nascita ai genitori di David tre medici del Baylor College of Medicine John Montgomery, Mary Ann South e Raphael Wilson spiegarono alla coppia che ogni figlio che concepivano avrebbe avuto il 50% di possibilità di nascere affetto da immunodeficienza combinata grave. Il nascituro poteva essere costretto a passare la sua vita in un ambiente completamente sterile. Non vi era ancora una cura per questa patologia.

I signori Vetter decisero di avere ugualmente un’altro figlio. La coppia di coniugi credeva che il loro figlio avrebbe potuto avere una vita normale grazie alle cure.  Non si posero alcun quesito sul tipo di vita destinata ad un bambino in un’ ambiente sterile.

Il cappelano dell’ospedale Raymond Lawrence aveva definito più volte David come il bambino concepito per la bolla. Lawrence credette che i tre medici avessero incoraggiato la signora Vetter ad avere una gravidanza. Lawrence credeva che in questo modo i medici avrebbero avuto un soggetto da studiare. Queste accuse i medici le negarono.

La nascita di David

Immediatamente dopo la nascita David fu fatto alloggiare in una specie di bolla di plastica esente da germi.

Sarebbe stata la sua casa per tutta la vita, l’unica in cui poteva sopravvivere.

La bolla

La “casa” di David dal momento della sua nascita era la “bolla di plastica” sterile. L’ospedale creava una bolla in cui veniva spostato da una stanza all’altra in base alla crescita ed alle esigenze di David.

Tutto ciò che entrava nella bolla, dagli alimenti, ai pannolini, ai vestiti era sottoposto ad un’accurata procedura di disinfezione. L’ospedale fornì a David un piccolo televisore. I suoi genitori si preoccupavano della sua istruzione scolastica.

La bolla era mantenuta gonfia da motori molto rumorosi al punto che non permettevano al bambino di avere conversazioni con nessuno.

Il cedimento psicologico di David

All’età di undici anni David ebbe i primi segni di cedimento psicologico nel momento in cui un gioco per bambini abbastanza grande fu inserito nella bolla. Il bambino davanti ai medici dell’ospedale e ad un fotografo di un noto giornale locale non ci volle entrare. David  in seguito è entrato nel gioco, Playroom in inglese, grazie all’aiuto di una psicologa Mary Murphy . La donna fu interpellata dalla madre del bambino in quanto David chiedeva spesso perchè non poteva uscire dalla bolla. David chiese anche a cosa gli serviva imparare ad esempio l’inglese se “non poteva mai uscire”.

La bolla speciale

Nel 1974 una bolla speciale fu allestita a casa dei genitoridi di David. A Conroe in Texas rimase per qualche settimana. Durante quel periodo la sorella di David, Katherine, dormì a fianco della bolla nel salone.

Più di una volta David provò a forare la bolla chiedendo di farlo anche alla sorella. All’età di cinque anni aveva compreso come sarebbe stata la sua vita e non riusciva ad accettarlo.

Psicologicamente David era instabile ma i media lo dipingevano come un bambino in buona salute rinchiuso in una bolla o campana di plastica. Si sentiva come un’attrazione per chi lo veniva a “vedere” tra star di Beverly Hills e personaggi famosi.

David soffriva di un terrore per i germi. Gli incubi lo accompagnavano la notte con il “re dei germi” come protagonista.

La Nasa

La Nasa nel 1977 si è interessata del caso ed i suoi ricercatori utilizzarono la loro esperienza nel creare “abiti per lo spazio” . Avevano creato un “abito” speciale per David dal costo di 50.000 dollari che permise a David di uscire dalla bolla nel mondo esterno.

Quando il vestito fu regalato a David egli si rifiutò di adoperarlo diceva che era “la casa dei germi” . In seguito David lo ha utilizzato per sette volte finchè non è diventato troppo piccolo. Al Smithsonian Institution è conservato il vestito di David .

La malattia di Bubble Boy, David Vetter il bambino nella bolla.

Nella malattia genetica denominata immunodeficienza combinata grave (SCID), il sistema immunitario non funziona correttamente. Il rischio di contrarre infezioni da parte di chi ne è colpito è molto elevato. I globuli bianchi che non funzionao correttamente.

Durante la vita David non ha avuto alcun progresso riguardo la malattia. Il bambino cresceva bene.

Nel 1980 due nuovi medici proposero di far uscire David dalla bolla affermando che avrebbe potuto avere un miglioramento.

I medici affermarono che sarebbe stato possibile sostenere il bambino con antibiotici ed altri medicinali. I genitori di David credevano inceve che sarebbe potuta essere la condanna a morte di David. Di comune accordo i genitori del bambino rifiutarono la proposta.

L’operazione di David Vetter il bambino nella bolla.

Nel 1983 David ha subito un operazione al midollo osseo donato dalla sorella Katherine. Il trapianto andò a buon fine. Dopo qualche mese David però si è ammalato con diarrea, febbre e vomito. Il padre diede il consenso ad estrarre David dalla bolla per la gravità dei sintomi.

Dopo 15 giorni il 22 febbraio 1984 David è morto a causa di un linfoma di Burkitt.

Il midollo osseo donato da Katherine purtroppo conteneva tracce di un virus non rilevate per tempo. Il virus causò dei tumori a David.

In seguito i genitori di David divorziarono. Suo padre diventò sindaco di Shenandoah, Texas. Mentre sua madre Sposò un giornalista di People. L’uomo aveva scritto un articolo su la storia di David.

Cinema

-Il caso David Vetter fu riportato in una serie televisiva “Boy in the Plastic Bubble”. John Travolta ha partecipato alla produzione di questo film.

Di seguito un film che trae ispirazione dal caso David Vetter.

-Bubble Boy 2001

Curiosità:

-Visita nel sito la sezione persone straordinarie.

Amy e il suo allevamento di ratti

Amy e il suo allevamento di ratti

Immagine di un ratto tratta dal web

Usa

Ad Amy piacciono i ratti. Non nel senso generico del termine. Amy ha per loro una vera e propria passione tanto che li ha allevati, suddividendoli in due colonie.

Li ha nutriti e curati amorevolmente, osservando attentamente il loro comportamento.

Poi Brian ha avuto l’idea di realizzare un sito personale in cui parlare di ognuno di loro. Di tutti quelli morti.

La storia di questo curioso allevamento ha avuto inizio con Wotan.

Se lo sono trovato in casa, in un cesto che avevano lasciato al centro della stanza. Erano usciti da casa e al loro ritorno lui era lì ad aspettarli.

Per quale motivo Wotan avesse deciso di farsi adottare rimane un mistero perché all’inizio non era molto socievole.

Col passare del tempo però si era perfettamente adattato, tanto che la sua attività preferita era infilarsi nelle maniche dei maglioni e delle giacche.

Come in ogni gruppo che si rispetti anche fra i ratti di Amy e Brian era possibile individuare delle personalità ben delineate.

Grendel ha rappresentato l’eroe: è riuscito a far venire alla gatta Baba Yaga la paura dei topi.

Non per ridimensionare il coraggio di Grendel, ma forse non è esattamente una temeraria predatrice animata dall’istinto.

Chi potrebbe mai dire che l’unico vero amore della gatta Baba Yoga, che tra l’altro porta il nome di una strega, è una statua raffigurante un gargouille?

Amy e il suo allevamento di ratti

Per ogni ratto Brian ha una storia da raccontare.

Ci sono anche Hastur, un tipo abitudinario che ama i cibi piccanti, Bandersnatch che da piccolo era ossessionato dalle palle da ping pong, Toby il maialino saggio, Totz, Chupacabra, Spiney Norman, Jabberwock, Yeti, Deimos e Phobos.

L’unico che ha potuto godere di cinque minuti di gloria fuori dalle mura domestiche è stato Nemo.

Si è guadagnato l’appellativo di “ratto porta fortuna” e la copertina di un giornale di San Francisco che ha voluto proprio una sua foto per celebrare l’inizio del nuovo anno cinese dedicato al topo.

L’unica cosa che sembra accomunare questa allegra brigata di ratti sono i loro nomi insoliti, per lo più ispirati a novelle e racconti. Quasi sembra di conoscerli tutti e un po’ dispiace che alla fine la lunga lista dei loro nomi e delle loro avventure sia una sorta di necrologio.

Alla fine però si scopre che esiste una nuova colonia i cui capostipiti si chiamano Kzin e Thrint.

Il loro nome è lo stesso di due alieni che appaiono in un racconto di fantascienza di Larry Niven. Insomma, la storia continua.

La Signora Ratto

Debbie Ducommun è conosciuta come La Signora Ratto. Sembra sia un’esperta di fama mondiale per quanto riguarda i ratti.

Ha scritto numerosi articoli e ha fondato “The Rat Fun Club”. La signora è anche una prolifica scrittrice.

I suoi articoli si possono leggere spesso su riviste di settore come “The Rat Report” e il magazine “Pet Business”.

Ha scritto anche un libro che, manco a dirlo, si chiama “Rats!”.

Ratti d’America

A New York ci sono 9 ratti per ogni abitante. È stato il presidente del comitato comunale della Grande Mela a lanciare l’allarme.

Pare che i ratti in questione, che ammontano a circa 70 milioni, siano stati introdotti in America dagli immigarti europei provenienti per lo più dalla Norvegia. A spaventare non è solo il loro numero: pare che possano pesare fino a mezzo chilo.

Fonte:news2000.libero.it

Curiosità:

Leggi l’articolo del sito:

Bolivia topi anti-mina si allenano con i gatti

 

 

Georgiano ha trascinato per 41 metri due furgoncini

Georgiano ha trascinato per 41 metri due furgoncini Ford, ma con l’orecchio.

22.10.2006

Lasha Pataraya, un georgiano 27enne di Tbilisi nonche’ campione di lotta greco-romana, ha stabilito un nuovo record.

Ha stabilito il record trascinando per 41 metri due furgoncini Ford con la sola forza dell’orecchio sinistro.

Il peso complessivo dei due furgoncini era di 4,5 tonnellate.  due automezzi sono stati fissati all’orecchio sinistro di Pataraya con una corda di nylon.

Immagine di un furgone Ford puramente illustrativa. Foto di Loretta Colwell da Pixabay

Alla sensazionale prova di forza che si e’ svolta il 10 ottobre nel centro della capitale georgiana, hanno assistito centinaia di spettatori.

Tra gli spettatori erano compresi alcuni rappresentanti del libro dei Guinness dei primati armati di macchine fotografiche e videocamere al fine di immortalare l’impresa. Impresa che verra’ presto presa in considerazione dalla direzione del famoso libro.

Quello dei due furgoncini Ford non e’ assolutamente la prima impresa di Pataraya di questo genere.

Nel 2003 infatti, il 27enne geogiano aveva trascinato per 48 metri un minibus sempre e solo con la forza delle orecchie. Un’altra  impresa che all’epoca fini’ nel Guinness dei primati.

Successivamente il campione aveva nuovamente utilizzato le proprie orecchie per sollevare da terra tenere in aria per ben 19 secondi alcune pesi ammontanti complessivamente a a 52 chilogrammi.

Georgiano ha trascinato per 41 metri due furgoncini Ford, ma con l’orecchio.

Dopo aver stabilito l’ennesimo record, Pataraya ha dichiarato ai giornalisti che si sta preparando per una nuova prova.

La prova è quella di trascinare tre autobus grazie all’ausilio, come sempre, del solo orecchio sinistro. Alla domanda su come si sentisse dopo la prova, Pataraya ha risposto che “l’orecchio sinistro mi fa un male terribile…”.

Lasha Pataraya e’ nativo della regione di Chkhorotsuiskiy nella Georgia occidentale e si e’ laureato dall’universita’ di Tbilisi.

E’ alto un metro e 80 e pesa 90 chilogrammi.

Fonte articolo:italia.pravda.ru

Curiosità:

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Kim Goodman ha gli occhi più sporgenti?

Kim Goodman, gli occhi più sporgenti

Occhi di una ragazza. Immagine illustrativa. Fonte Pixabay

Kim Goodman

USA

Riesce a spingere gli occhi per 11 mm dal fondo delle orbite.

La misurazione fu effettuata nel corso di Guinness World Records:

Primetime a Los Angeles

 California

USA, il 13 giugno 1998.

Kim scoprì questo suo unico e piuttosto sconcertante talento dopo essere stata accidentalmente colpita alla testa da un casco per giocare a hockey. Quando si  è ritrovata con un occhio molto più in fuori del normale.

Da allora entrambi gli occhi cominciarono a sporgerle in fuori a ogni sbadiglio. Kim è in grado di controllare il movimento dei suoi occhi in modo volontario.

Kim Goodman gli occhi più sporgenti

Di seguito il video dove Kim Goodman sporge gli occhi in fuori:

Fonte:

guinnessworldrecords

Ahmed Khan l’uomo che spinge gli occhi fuori dalle orbite

Ahmed Khan è un uomo che nel suo canale youtube mette in atto questa pratica di sporgere gli occhi fuori dalle orbite.

Khan è origininario del Pakistan. Il Pakistan si trova in Asia centro meridionale e confina con L’india. Il ragazzo Ahmed è in grado di far fuoriuscire dalle orbite i suoi occhi per 12 millimetri per un minuto. L’uomo afferma di aver scoperto questa sua abilità nel 2016.

in seguito Ahmed Khan è anch’egli entrato nel Guinnes dei primati,

Il Guinnes dei primati era stato ottenuto per ultimo dal signor Claudio Paulo Pinto in grado di far fuoriuscire gli occhi dalle orbite per il 95%. Claudio Paulo Pinto è di origini brasiliane. Claudio è in grado di far fuoriuscire dalle orbite gli occhi per 7 millimetri.

Approfondimenti:

L’esoftalmo è una malattia in cui gli occhi risultano visivamente sporgenti o prominenti. Questa malattia può colpire un solo occhio od entrambi. sono numerose le malattie che possono provocare questo tipo di ulteriore patologia. 

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La costruzione in casa di un Missile Cruise

La costruzione in casa di un Missile Cruise

Missile cruise immagine tratta dal web.

Anno 2008:

Usa:

Volete seguire la costruzione in casa di un Missile Cruise da parte di Bruce Simpson, ingegnere elettronico che vive a nord di Auckland in Nuova Zelanda?

Il budget necessario per costruire un missile relativamente sofisticato in casa sono 5.000 dollari. L’acquisto dei componenti necessari è su internet.

L’uomo nel suo sito web descrive passo per passo la costruzione di questo missile Cruise che teoricamente potrà coprire una distanza di 100 km in meno di 15 minuti portando una testata di 10 kg.  Il progetto si chiama: DIY Cruise Missile .

L’obiettivo del sito è un monito per i governi su come potrebbe essere facile da parte di terroristi costruire un missile del genere in modo “casalingo”.

Il libro di Bruce Simpson.

Bruce Simpson ha scritto un libro in cui spiega passo passo questa procedura. Ill ibro è stato richiesto all’uomo dagli utenti del web.

Negli anni i governi hanno tentato di bloccare questa costruzione di missili fai-da-te.

Gli Stati uniti ed il governo della Nuova Zelanda si sono coalizzati nel 2004 per cercare di bloccare il progetto di Bruce Simpson.

Però il progetto di Bruce non viola alcuna legge. Quindi secondo l’uomo i governi hanno tentato di bloccarlo con metodi non convenzionali che sono illustrati dallo stesso nel suo sito internet.

Il progetto della costruzione del missile cruise è stato portato interamente a termine da Bruce Simpson con qualche piccolo lavoro da completare di poca rilevanza. Per evitare problemi di ogni tipo Bruce ha consegnato il suo missile a qualcuno di non definito dallo stesso per completarlo e testarlo..

In seguito la risonanza mondiale del progetto ed in seguito ad un’affermazione in cui lo steso Bruce affermava che qualsiasi terrorista avrebbe potuto creare un missile in casa, il sito ha subito dei rallentamenti. Fino a chiudere le iscrizioni degli utenti al sito. Però l’obiettivo di Bruce non è mai stato quello di istigare i terroristi a costruire nulla.

Di seguito il sito di Bruce Simpson in inglese:

interestingprojects.com

Curiosità:

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