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Torino città misteriosa e magica

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Torino città misteriosa e magica

In Piemonte Torino è una città che detiene lo scettro di città magica, la sua storia porta a scoprire numerosi riferimenti alla magia bianca e nera. Nata nel 28 a.C. per volere di Augusto ai tempi la città era suddivisa in due settori est e ovest. Torino è ricca di simbolismi legati all’esoterismo rilevabili in monumenti e portoni.

Il settore est, baciato dal sole era considerato un luogo benigno di nascita e vita mentre il settore ovest al buio, dove tramontava il sole era considerato una zona lugubre adatta a seppellire i morti della città. Questa netta distinzione probabilmente è stata la fonte della nascita della netta distinzione dell’esoterismo della città dove ancora oggi è possibile è possibile vederne i segni. Alcuni esoteristi identificano Torino come la città del Diavolo. Ad oggi diverse zone della città sono considerate direttamente collegate alla magia nera o bianca.

Torino città misteriosa e magica.

Torino città misteriosa e magica
Illustrazione rappresentativa di un dipinto esoterico. Foto di Waldkunst da Pixabay

 Fontana del Traforo del Frejus

La  Fontana del Traforo del Frejus è realmente un monumento creato in onore dei caduti durante la costruzione del Traforo o si tratta in realtà di un omaggio a Lucifero? Questa seconda ipotesi nasce dalla credenza dell’appartenenza alla zona al triangolo di magia nera.

Il triangolo di magia nera

Un triangolo di magia nera, secondo antiche leggende, collegherebbe la città di Torino ad altre due città: Londra e San Francisco. Il triangolo è noto come Il Triangolo del Diavolo. Una zona definita negativa è Piazza Statuto al centro di questo vortice di negatività. Inoltre sempre in Piazza Statuto sono presenti le  “cloache” o “bocche dell’inferno” nel loro snodo principale considerate demoniache.

Gli occhi del Diavolo

Via Lascaris è un’altra zona della città considerata esoterica dove vi era una Loggia Massonica e due feritoie che erano utilizzate probabilmente per visionare l’esterno. A queste due feritoie fu dato il nome di Occhi del Diavolo.

La leggenda del Portone del Diavolo

In via XX Settembre il Palazzo Trucchi di Levaldigi mostra un portone noto come “il portone del Diavolo” dove è rappresentato un Demone con due serpenti. Secondo la leggenda il portone è nato in una notte, creato da un uomo che aveva invocato Satana in persona per la sua costruzione, sparendo poi nel nulla, forse imprigionato per sempre dietro il portone. Ad avvalorare questa tetra leggenda il Maggiore Melchiorre Du Perril, scomparso, fu murato vivo nel 1817 nei pressi del portone e rinvenuto nel 1837.

Torino e la magia bianca.

La Mole Antonelliana a Torino. Foto di Luca da Pixabay

Nella città di Torino la nota Mole Antonelliana è simbolo di magia bianca. Secondo le leggende, o teorie esoteriche, la mole agirebbe come una sorta di antenna per gli influssi benefici di magia bianca. Un antica leggenda narra che proprio a Torino nella Mole Antonelliana sia conservato il Santo Graal. Questa teoria trova un enorme rafforzo dal fatto che il costruttore della Mole Antonelliana Alessandro Antonelli era un massone. Anche la Gran Madre è un monumento ricco di magia bianca.

Piazza Castello

Fontana dei Tritoni del Palazzo Reale che sorge in Piazza Castello è un altro luogo ricco di magia bianca e Palazzo Reale segna il confine tra magia bianca e nera a Torino.

Il Museo Egizio

Il Museo Egizio invece è un punto di fusione tra magia bianca e nera dove, secondo gli esperti di esoterismo, sono conservati manufatti che emanano sia forze negative che positive. Logicamente i manufatti più negativi sono il reperto del Faraone Tutankamon e di Seth, il crudele Dio dei morti.

Conclusioni:

In questo estratto sulla città di Torino sono citati solo alcuni dei numerosi monumenti ricchi di interesse storico facenti parte della città.

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Secondo alcune leggende, il gatto è l’unico animale in grado di tenere testa al Diavolo, inoltre, gli sono attribuiti poteri paranormali che in passato ne hanno quasi causato lo sterminio. Alcune di esse narrano l’esistenza di gatti giganti, forse alieni, dotati di lunghe zanne e caratteristiche paranormali. Dunque, il gatto, potrebbe davvero essere un animale magico, oppure si tratta di un demone? In questo volume sono raccolte alcune tra le più suggestive leggende sui gatti.

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Il sito web che gestisce Di Cuonzo Erika si chiama ChupaCabraMania è un sito in cui ella raccoglie informazioni principalmente sul mostro sudamericano Chupacabra ed è stato creato per gioco nel 2006. Data la sua passione per il gli animali, tra cui le strane creature del mondo, l'interesse per il mondo del paranormale, ufo, alieni e varie curiosità Erika ha arricchito il sito con questi temi. Erika ha scritto un ebook nel 2005 sul chupacabra: chupacabra creatura mitologica o reale? La mia email è erikadik@tiscali.it
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