Categoria: Chupacabra

Volcán Panama il chupacabras attacca di nuovo

14/07/2007

Volcán, Panama

Un foro nella parte superiore del corpo di dieci galline, ritrovate morte all’alba ieri. Il fatto è avvenuto a Bambito ed è uguale al caso delle cinque pecore di Paso Ancho de Volcán.

In seguito a questi eventi si è risvegliata nella gente l’idea della presenza del mitico “chupacabras“.

Molte persone a Volcán, affermano di aver visto questo misterioso personaggio.

La creatura è descritta con l’aspetto di un rospo ma il corpo di un uomo. Lo strano animale è dotato di ali ed attacca durante la notte. Attacca le sue vittime in uno strano modo e ha la capacità di succhiare via il sangue alle  vittime.

Infatti gli animali morti vengono rinvenuti completamente senza sangue ed i loro proprietari li hanno ritrovati nella mattinata. L’attacco è avvenuto surante la notte e i contadini non sanno spiegare l’assenza del minimo rumore. Il rumore avrebbe potuto spiegare la presenza di qualcosa di strano nei giardini delle loro abitazioni.

Nella residenza della signora Mercedes De León vi sono sette cani, la maggior parte della razza pastore tedesco, che svolgono l’incarico di custodire i pollai e la casa. Sono ottimi cani da guardia per via della loro natura ma stranamente non si sono resi conto dell’attacco mortale avvenuto nella notte. Attacco avvenuto nei confronti delle dieci galline lo scorso martedì.

Volcán Panama il chupacabras attacca di nuovo

“Non ho alcuna spiegazione per questo è difficile vedere delle galline morte con quel foro nel corpo.  E se fosse stato un cane, le avrebbe dilaniate o le avrebbe mangiate. Invece no, sono tutte intere, con un solo foro nel corpo e senza sangue.”  Così ha commentato la signora.

La donna afferma con decisione che non ha mai vissuto nulla di simile. E che i suoi sette cani, che sempre vivono al di fuori dalla casa, non hanno avvertito alcun movimento anomalo nella notte. Ed è molto meravigliata che i cani non hanno segnalato che qualcosa di strano stava accadendo agli uccelli della fattoria.

“Per me si, questo è l’attacco di un chupacabra. Perchè è l’unica spiegazione che si può dare ad un animale morto in questo modo e senza sangue”  ha affermato la signora.

Era molto presto mentre Juliana Bejarano stava stendendo gli abiti dei suoi datori di lavoro nel giardino della casa a Bambito. Quando ha notato le galline morte nel pollaio.

Gli uccelli si trovavano sul pavimento ed erano privi di penne tra le ali, dove mostravano un grande foro. La situazione è stata mostrata a dei giovani ragazzi che si trovavano sul posto. E’stata avvisata la padrona di casa che ha fatto rimanere i ragazzi in attesa sul posto. Nel frattempo erano stati avvisati i funzionari del ministero della salute che in seguito sarebbero giunti sul posto.

“Io non sono molto sicuro di chi è l’autore del misfatto. La gente sta dicendo che si è trattato di un chupacabras e noi abbiamo paura, perchè una cosa così non era mai successa qui”  questo ha affermato uno dei ragazzi che si trovavano sul posto.

Volcán Panama il chupacabras attacca di nuovo

Lo stesso interrogativo se lo pone il signor Edilberto Delgado che ha perso cinque pecore in un modo similare a quello delle galline. All’alba sono state trovate morte con due fori nel collo. Avevano segni di lotta al di sotto dello stomaco ma erano prive di sangue.

Come per la morte delle galline, Delgado ha pensato che potesse essere stato un cane o un altro predatore. Però nel guardare le ferite inferte alle vittime rimane il dubbio di non sapere cosa ha causato realmente quel macello.

“Per ora dei ragazzi hanno visto un grande uccello nella notte. Anche uno dei miei bambini lo ha visto e ha detto che è come una persona, una persona grande, ma che si può vedere solo di notte, quando cala l’oscurità.” ha detto.

Ieri i funzionari del Dipartimento della Zoonosi del Ministerio della Salute si trovavano nei posti dove gli animali sono morti ed hanno prelevato dei campioni per portarli ai laboratori del Ministero dell’agricoltura e dello sviluppo. In questo modo cercano di chiarire la situazione.

Fonte: critica.com

Approfondimenti:

Il Chupacabra è un mito o una realtà? In ogni parte del mondo la mitologia e il folklore popolare fanno parte della quotidianità.

Fonte immagine di anteprima dell’articolo:

Foto di Capri23auto da Pixabay

Muoiono misteriosamente degli animali in un ranch

13/07/2007

Tamaulipas

 

Messico

 L’ora del terrore è arrivata a Reynosa, Tamaulipas.Dove i proprietari terrieri locali, temono per la vita dei loro animali e per la loro.

Perchè uno strano e nuovo animale è giunto sul posto per assassinare forse uomini ed animali,

La polizia locale sta investigando su questo strano fenomeno chiamato “chupacabras”.

In un ranch “El Porvenir”, è stata denunciata la morte di numerosi animali che si trovavano nella proprietà.

Dopo due giorni di assenza dalla fattoria, al suo rientro il proprietario ha trovato la maggior parte del suo bestiame morto. Mentre alcuni animali agonizzavano altri eranp già deceduti. Per questa ragione sono state informate le autorità competenti per le investigazioni del caso.

Ricardo Humberto Varela Vázquez di 50 anni ha la residenza nella via Río Álamo al numero 61 nella proprietà di Longoria.

Questo è ciò che è stato deposto nella denuncia presso il Ministerio Público Investigador della Primera Mesa, Gerardo Treviño.

E sono stati esposti gli avvenimenti del suo ranch “Artecitas“. Il ranch è situato nel terreno nei pressi di El Porvenir.

Muoiono misteriosamente degli animali in un ranch

Reynosa, Messico

Nella sua dichiarazione ha esposto la sua sorpresa riguardo a ciò che è accaduto nel suo podere. Perchè dopo essersi allontanato per due giorni ha ritrovato il suo bestiame morto. L’uomo lo ha visto fisicamente e gli animali mostravano due fori sul collo da dove sono stati dissanguati da qualcuno o qualcosa.

Inoltre Ricardo ha controllato ogni angolo del podere per verificare che cosa fosse successo.

Nella sua perlustrazione ha individuato nel terreno delle impronte di due piccole zampe o artigli. Le orme erano come di un entità o di un animale strano e sconosciuto che probabilmente ha fatto incursioni nel suo ranch anche in altre occasioni.

L’animale ha ucciso il suo bestiame e ha perso 14 agnelli, 10 galine e 5 caprette senza sapere di cosa si tratta di preciso. Tutto questo ha dato inizio all’inchiesta contro ciò che potrebbe essere il responsabile di questi danni.

Il chupacabras non è menzionato nel rapporto dello studio. Però si crede ugualmente che l’entità contemporanea e mitologica sia l’autrice di questo attacco.

Muoiono misteriosamente degli animali in un ranch

Messico

Ricardo Humberto Varela, afferma che secondo lui il fuoco distruggerebbe questi animali.

Prima di affermarlo però ha ottenuto diverse fotografie che hanno contribuito all’inizio dell’inchiesta precedentemente registrata con il numero 295/007.

Come prova dei fatti l’avvenimento occorso al ranch di El Porvenir, ed al ranch Artecitas insieme ad alcune riscostruzioni sul posto, fanno sospettare che il colpevole sia il “chupacabras”.

Sarà l’autorità della polizia che chiarirà i misteriosi assassini di animali in questo podere. 

Sono da ricordare alcuni casi degli anni precedenti ed alcuni casi simili. 

Ragione per la quale potrebbe essere di nuovo il chupacabras in opera.

Ma per qualcuno non sono altro che invenzioni o pura finzione. I contadini di Reynosa temono per la loro vita e per quella dei loro animali, perchè nessuno ha potuto verificare di cosa si tratta realmente.

Fonte:

enlineadirecta.info

Approfondimenti:

Di seguito l’articolo sul chupacabra del sito:

Il Chupacabra è un mito o una realtà?

In ogni parte del mondo la mitologia e il folklore popolare fanno parte della quotidianità. Infatti ogni luogo ha la sua leggenda vi sono quelle più popolari e note. Il chupacabra è una creatura che ha attirato l’attenzione di ufologi e criptozoologi. 

Fonte immagine di anteprima articolo:

Foto di TheOtherKev da Pixabay

Riappare il Chupacabra a Mejillones, Cile

“Nella mattinata mi sono svegliata e mi sono recata nel cortile per dare alle mie galline una piccola lattuga rimasta dal giorno prima, ma fu per la sorpresa che rimasi impietrita, non riuscivo a spiegarmi cosa fosse successo, guardando le prime galline, l’ho gettata e sono andata a vedere le anatre, e a loro era accaduto lo stesso, io non so cos’è successo” ha detto Ana Muenas.

Il Chupacabra riappare a Mejillones

La donna ancora spaventata per l’accaduto ha affermato che:

” Nella notte ho udito molto rumore fatto dai miei cani.Era come se abbaiassero a qualcuno, io mi sono spaventata e non sono andata fuori. Ma questi animali li ho comprati come animali da compagnia, mio marito sarà molto triste per questo, dal momento che ora dovrà ridare indietro gli animali per me.”

“Io ho tre cani, ma nessuno di loro ha mai fatto del male agli altri animali. I cani convivono tra di loro, ed è per questo motivo che non credo che loro abbiano causato tutto questo. Al contrario sono buone guardie notturne che non lasciano entrare nessuno in casa.” aggiunge Muenas.

La proprietaria ha affermato che lei non crede che un normale animale sia entrato nel suo recinto, un cane affamato ne avrebbe mangiato almeno uno.

Ma in questo caso, una singola grande ferita si può vedere nel petto di una delle anatre. Il petto è come se fosse stato lacerato.

Altre invece avevano delle ferite sul collo. Due galline sono state anch’esse massacrate allo stesso modo nel recinto.

“Sono sicura che presto accadrà la stessa cosa ai vicini, perchè qualcuno ha già trovato dei conigli morti.”  ha detto la signora al giornale Estrella del Norte. 

Fonte:

chile.com

Approfondimenti:

il Cile è un luogo in cui avvendono molti attacchi al bestiame attribuiti al chupacabra. Il chupacabra è molto radicato nella coltura locale.

Il Chupacabra è un mito o una realtà?

In ogni parte del mondo la mitologia e il folklore popolare fanno parte della quotidianità. Ogni luogo ha la sua leggenda vi sono quelle più popolari e note. Ogni nazione, ogni paese, ogni luogo ha una leggenda.

Foto anteprima:

Pixabay

Assicurano di aver visto un chupacabra a Tampico in Messico

14/06/2007

Messico

Tampico, Tamaulipas.

Gli abitanti della città El Pueblo a Tampico hanno chiamato il servizio di emergenza, lo 066, per avere aiuto. Impauriti in seguito all’avvistamento nella zona di un animale peloso che camminava su due zampe hanno chiamato le autorità in loro soccorso.

I componenti del distaccamento della Policía Metropolitana di questa zona sono stati mobilitati nella mattinata di giovedì.

Dopo che i residenti della città di El Pueblo hanno richiesto il loro intervento affermando che un animale vagava tra le loro case, identificandolo come un “chupacabras”.

I primi rapporti indicano che nella mattinata nel Centro di Comando Cómputo Control y Comunicaciones ( in italiano Centro di Comando, calcolo, controllo e comunicazione) siano state ricevute delle telefonate. Nelle telefonate in questione gli abitanti della sopracitata città, affermavano di aver visto un animale peloso camminare su due zampe.

La descrizione data dagli abitanti, che hanno parlato con il servizio di emergenza, corrisponde ad un animale ricoperto di peli che emetteva strani suoni.

Assicurano di aver visto un chupacabra a Tampico in Messico

In seguito alle denunce effettuate dagli abitanti del luogo i componenti della Policía Metropolitana si recarono in un monte. Il monte è situato di fianco al viale Cuahtémoc e della via Guadalupe. In quel luogo presumibilmente era stato avvistato il “chupacabras”.

E’ possibile dare risalto al fatto che dopo la perlustrazione della zona, i componenti di questo corpo di polizia non hanno trovato l’animale. L’animale secondo gli abitanti della zona lasciava impronte a quattro polpastrelli.

Questo fatto è accaduto otto ore prima che il presidente Felipe Calderón facesse una serie di visite a scopo lavorativo nel sud di Tamaulipas.

Fonte.

Staff HOYTamaulipas

Approfondimenti:

Il Chupacabra è un mito o una realtà?

In ogni parte del mondo la mitologia e il folklore popolare fanno parte della quotidianità. Ogni luogo ha la sua leggenda vi sono quelle più popolari e note.

Il terribile chupacabra ritorna in Cile a Viña del Mar.

01/06/2007

Cile

“Era come un grande uccello, alto circa un metro. Ma aveva però l’aspetto di un nano, aveva le piume, le ali e lasciava impronte uguali a quelle delle capre. Stava camminado cercando da mangiare e credo che fosse affamato” ha affermato un contadino

Immagine galline morte fonte: La Estrella de Valparaíso

Fonte immagini : La Estrella de Valparaíso

Una famiglia come a vivere in un film all’aba di ieri. La famiglia di Margarita Ugalde nella zona di Recreo a Viña del Mar, si sono trovati fronte a fronte con il mitico e temuto chupacabras.

Secondo la testimonianza di una delle donne della famiglia Ugalde Daisy il fatto si è svolto verso le 4.00 della mattina. Mentre tutti dormivano dei forti rumori fatti da uno strano animale l’hanno svegliata spaventandola.

“E’passato un animale sul soffitto. O forse è entrato volando poi è caduto improvvisamente. Perchè ha emesso un forte suono e ha trascinato le ali, camminava velocemente ma allo stesso tempo pareva affaticato. E’ simile a quello che udii l’altra volta. Perchè mi è accaduta la stessa cosa anni fa, udimmo dei rumori simili a questi sul tetto” ha spiegato Ugalde Daisy.

Il terribile chupacabra ritorna in Cile a Viña del Mar.

Fronte a fronte con il chupacabra.

Le galline che la famiglia aveva in giardino erano nervose, beccavano fortemente. Le galline stavano probabilemente cercando di capire cosa stava succedendo loro, ma una ad una hanno incominciato a rimanere silenziose.

In totale sette galline, su dieci di proprietà della famiglia, erano morte.

“Andai nel guardino e lo vidi. Era come un grande uccello, alto circa un metro. Maaveva però l’aspetto di un nano, aveva le piume, le ali e lasciava impronte uguali a quelle delle capre. Stava camminado cercando da mangiare e credo che fosse affamato” ha spiegato.

Quando recentemente venne alla luce il tema dei chupacabras, Margarita Ugalde pensò che a lei era accaduta una cosa simile. Pensò ai sospetti rumori sul tetto e agli animali uccisi brutalmente. Questo attacco però è stato più sofisticato.

Pena e timore nella famiglia colpita dall’attacco della strana ceratura.

La donna è spaventata, terrorizzata da quello che è accaduto loro. Ma tuttavia è addolorata per le galline che aveva allevato fin da quando erano pulcini.

Gli uccelli presentavano uno o due piccoli fori, alcuni nella gola, altri nelle ali, altri nelle zampe. Però la similitudine tra loro era che si erano completamente dissanguati, senza una goccia di sangue.

La famiglia decise di chiamare gli ufficiali di dogana, in modo che fossero i primi loro ad ispezionare il posto in caso dell’ individuazione di qualcosa di anomalo.

“LGli ufficiali doganali non ci issero chi era stato il colpevole (il chupacabras). Ma dissero che non avevano mai visto nulla del genere e che ne sono rimasti colpiti“disse la donna.

Lo strano animale ha rotto il pollaio

L’animale sconosciuto è sicuramente passato attraverso il soffitto ed è riuscito ad arrivare nel giardino della casa. Una volta lì ha rotto la porta del pollaio dove si trovavano i volatili.

La creatura ha incominciato a prendere gli animali uno ad uno estraendo loro il sangue fino al loro decesso.L’ipotetico chupacabra è’ riuscito ad uccidere sette galline fino a quando non è stato sorpreso dal proprietario. 

A quel punto il chupacabras si è interroto ed è fuggito verso le colline.

Fonte: .lasegunda.com sito non più raggiungibile.

Approfondimenti:

Il Chupacabra è un mito o una realtà?

In ogni parte del mondo la mitologia e il folklore popolare fanno parte della quotidianità.

Un’animale uccide venti pecore in Messico

26 maggio 2007

San Luis Potosí

Messico

Un’animale non identificato ha ucciso fra la notte di giovedì e l’alba di ieri venti pecore. Il fatto è accaduto in una località del comune di Matehuala, che ha fatto ricordare gli attacchi dei mitologici “chupacabras“.

Gli agenti di Polizia Ministeriale(Policía Ministerial) della Zona Altiplano, sono stati chiamati nella notte di giovedì. La polizia ministeriale è intervenuta in coordinazione con gli agenti della Polizia Statale (Policía Estatal).

La chiamata è avvenuta dopo un presunto attacco al bestiame nella zona.

Ma quando gli agenti si sono recati sul luogo della chiamata hanno constatato che non si trattava di un attacco comune. Perchè ben ventitrè capre erano state semidivorate brutalmente da un animale selvaggio.

Un’animale uccide venti pecore in Messico

Nella comunità Cerrito Blanco, di pertinenza del comune di Matehuala, è stato intervistato Conrado Partida González.

L’uomo ha  50 anni di età ed ha dichiarato di possedere una proprietà a circa un km dalla città. Conrado Partida González afferma di essere andato alle ore 20:00 a dar da mangiare ai suoi numerosi animali.

Tuttavia quando egli è ritornato sul posto, ha scoperto le sue pecore senza vita.

Le pecore avevano delle lacerazioni nel collo ed in altre parti del corpo.

Mentre altre pecore erano semidivorate. Per questa ragione egli  ha richiesto un’investigazione sull’avvenimento appena accaduto. Precisando anche che gli animali valevano in totale 50 mila pesos.

E’ possibile affermare che l’animale che ha causato la morte delle pecore  non è stato identificato.

Per questo motivo il fatto anomalo ha immediatamente generato l’ipotesi che poteva trattarsi di un “chupacabras”.

Fonte:

oem.com.mx

Approfondimenti:

Di seguito l’articolo del sito sul chupacabra.

Il Chupacabra è un mito o una realtà?

In ogni parte del mondo la mitologia e il folklore popolare fanno parte della quotidianità. Perchè ogni luogo ha la sua leggenda vi sono quelle più popolari e note. Infatti ogni nazione, ogni paese, ogni luogo ha una leggenda.

La “bestia” succhiasangue spaventa i coltivatori di Chiscas: ha ucciso 310 animali

Questa settimana i resti dell’animale, che potrebbe aver ucciso decine di capre a Chiscas, saranno portati all’Universidad Nacional di Bogotá (università nazionale di Bogotá) .

1 maggio 2007

Chiscas (Boyacá)

Colombia

La “bestia”succhiasangue spaventa i coltivatori di Chiscas: ha ucciso 310 animali.

Attualmente nella zona Loma de Corderos, i contadini si stanno preparando con fucili di seconda mano. E sono attenti al primo minino segnale della presenza di pericolo.

In quanto la zona Chiscas si trova a 300 km. da Tunja, nelle immediate vicinanze di Nevado del Cocuy dove nessuno è a conoscenza di cosa ha ucciso 300 capre, nove pecore ed un torello di dodici mesi.

Gli attacchi, che si registrano da aprile a novembre 2006, sono ricominciati ad aprile appena passato.

Eliécer Pérez,dirretore della Unidad Municipal di Asistencia Técnica Agropecuaria (Umata), ha scartato che possa essere un puma od un tigrillo (Leopardus tigrinus chiamato anche piccolo gatto tigre).

Nota:

In italia il tigrillo è conosciuto come L’ozelot o ocelot (Leopardus pardalis). Ed è un felino notturno, misura circa un metro di lunghezza e la sua coda raggiunge i 45 centimetri. Il suo peso varia dai 10 ai 15 kg ed il suo habitat è l’America Centrale (compreso il Texas) e Meridionale.

Di seguito la foto di un tigrillo:

Gli abitanti locali credono che sia l’opera di una volpe o di una donnola.

Perchè gli animali presentano un foro nel collo e muoiono dissanguati.

All’alba del passato 2 novembre Jesús Antoniles e Narciso Galvis sono rimasti meravigliati perchè i loro cani Tarzán e Toby “stavano cercando con insistenza qualcosa. In seguito hanno visto che stavano divoravano una creatura molto piccola ma non capirono cosa fosse.

“Aveva una cresta e sembrava un brutto mostro .I cani lo hanno ucciso e lo hanno portato ad Umata, commenta Jesús, di 65 anni.

Lui ed altri contadini ritengano che fosse stato il misterioro “chupacabras”,

Il chupacabra è un’animale che fa parte della mitologia del Messico, Porto Rico e del Perù. Ma la sua esistenza non è ancora stata provata scientificamente.

Sia chesi tratti di un’essere mitologico o di un puma è certo che i settemila abitanti di Chiscas hanno perso il sonno.

La  creatura non lascia segni

I contadini non capiscono perchè i loro animali sembrino asciutti al loro interno ?

Sanno solo chi è che uccide in quel modo con quella precisione :

Li prende per il collo, con unghie che sembrano chiodi e succhia loro il sangue.

“Le mie quattro pecore all’alba erano stese sul pavimento con un singolo foro nella gola. La carne era bianca ed erano senza una goccia di sangue”

Così ha raccontato Miguel León, il primo agricoltore vittima di questa creatura. Inoltre l’uomo spiega che se fosse realmente opera di un puma, come predatore almeno una vittima la mangerebbe.

E mentre i biologi studiano i resti del presunto animale autore degli attacchi, i contadini armati di fucili e cani cercano la creatura che ha già ucciso altri 10 animali.

I contadini sono convinti che chi sta dissanguando i loro greggi sia un’entità soprannaturale.

JOSÉ ALBERTO MOJICA P.
Enviado especial de EL TIEMPO
Chiscas (Boyacá)

Fonte:

eltiempo.com

Approfondimenti:

Il Chupacabra è un mito o una realtà?

In ogni parte del mondo la mitologia e il folklore popolare fanno parte della quotidianità.

Ogni luogo ha la sua leggenda vi sono quelle più popolari e note, ogni nazione, ogni paese, ogni luogo ha una leggenda.

I resti dell’ipotetico chupacabras del 2006 corrispondono con le descrizioni di strani animali registrate in altri paesi nel mondo

26 aprile 2007

I resti dell’ipotetico chupacabras del 2006 corrispondono con le descrizioni di strani animali registrate in altri paesi nel mondo.

Ciononostante, non è possibile affermare con sicurezza che la creatura è la colpevole della morte dei numerosi animali di Chiscas (Boyacá).

Questa settimana si analizzeranno i resti dell’animale presso l’Università Nazionale (Universidad Nacional.)

Con il decesso di questa creatura il 2 novembre scorso, gli attacchi sono cessati e la calma è ritornata.

Però la tranquillità è durata soltanto cinque mesi perchè all’alba del 13 aprile scorso, nell’appezzamento di María Helena Cuadros sono ricominciati gli attacchi.

In città si è speculato dicendo che l’animale morto non era il “chupacabras“. E che se lo fosse stato poteva essere un “discendente di sinistra”.

I resti dell’ipotetico chupacabras del 2006

Il ritorno del chupacabras.

David Ortiz crede che questo sia un chupacabras agli inizi  che sia “un principiante” perchè attacca allo stesso modo pecore e capre ma non agisce esattamente come il mitologico chupacara.

Sembra che la creatura non sia esperta nell’effettuare gli attacchi. Nei suoi primi attacchi non ha mai lasciato pecore morte ma solo delle capre. Ed in più si dice che questo non sia stato un attacco accurato come gli altri perchè tre pecore ed una capra sono sopravvissuti e stanno recuperando lentamente le forze.

Nella notte seguente vi è stato un altro attacco, questa volta a Rufino Báez. Tre pecore risultavano morte.

Dopo pochi minuti sono stati uccisi altri dieci animali di Luis Toscano e Cristo Blanco.

Da allora non vi sono state più apparizioni, però tutti temono un ritorno.

Fonte:www.eltiempo.com

Approfondimenti :

Di seguito l’articolo a cui si fa riferimento nell’articolo:

La “bestia” succhiasangue spaventa i coltivatori di Chiscas: ha ucciso 310 animali. Questa settimana i resti dell’animale, che potrebbe aver ucciso decine di capre a Chiscas, saranno portati all’Universidad Nacional di Bogotá (università nazionale di Bogotá) .

Volatili uccisi nello zoo di Quilpué, chupacabras?

14/04/2007

Cile

Prendono forza le tesi riguardo il legame tra le apparizioni di uno strano essere e le morti di animali.

Sono iniziate le ricerche, si tratta del chupacabra?

Una sospresa alle autorità ed alla popolazione quilpueína (abitanti della città di Quilpué) è stata causata dalla scoperta di più di dieci animali morti allo zoo. Giovedì all’interno di una gabbia dello zoo della città del Sol sono stati rinvenuti gli animali uccisi.

Nell’immagine sono visbili i resti delle piume degli animali ritrovati morti in strane circostanze all’alba di giovedì nello zoo di Quilpué.

Nessuno ha ancora capito cosa sia successo realmente. Ci sono già alcune persone che pensano a qualcosa di simile al chupacabras.

Secondo gli esperti non vi è una chiara spiegazione riguardo a ciò che è accaduto di preciso.

Tuttavia vi sono alcune tesi che sono già state scartate, ma d’altro canto aumentano i dubbi.

I cani sono gli autori del misfatto?

La possibilità che siano stati dei cani i responsabili dell’accaduto è stata scartata dal sindaco Mauricio Viñambres:

“Io vedo che la situazione si presenta strana. E’ difficile che un branco di cani possa saltare una recinzione di oltre due metri di altezza. Qui si dice che vi siano morsi di cani ma non è stato provato. E’ realmente una situazione anomala.”

 Scartata l’ipotesi si altri animali dello zoo stesso.

Viñambres, che è rimasto colpito dalla notizia, ha indicato che sono stati scartati, come principali indiziati, altri animali dello zoo.

“Nè un leone, nè un puma, nè una tigre hanno lasciato le loro gabbie, quindi, ripeto, scarto l’ipotesi che sia stato uno di questi animali.”

Volatili uccisi nello zoo di Quilpué, chupacabras?

 E’ opera del chupacabras?

In seguito a varie consultazioni concerne l’esistenza della possibilità che questo attacco possa essere attribuito forse al chupacabra in base alle sue caratteristiche,

Come si è già incominciato a parlare nella zona, il sindaco con enfasi ha affermato che:

“Non posso dire nulla riguardo alla specie.Posso però affermare che possa essere stato qualcosa di sconosciuto. Forse una creatura sconosciuta è autrice dell’attacco.”

Sommario:

Per quanto riguarda la procedura amministrativa che vi è da fare, Viñambres ha chiesto alcuni adempimenti.

In primo luogo ai realizzatori della recinzione un sommario o resoconto in cui indicare anche le responsabilità del personale.Perchè “Vi sono delle guardie ed un contratto con una compagnia e qualcuno deve rispondere per ciò che è accaduto”.

L’idea del sommario serve per poter verificare la parte di responsabilità amministrativa.

In secondo caso il direttore dello zoo, Mario Rivas, ha inserito gli antecendenti del caso nelle mani del Servizio Agricolo( Servicio Agrícola) e Ganadera, SAG, in modo che loro possano determinare i passi da seguire in modo rigido.

Il veterinario:

Una delle persone più addolorate per l’accaduto è il veterinario che aveva in carico la cura gli animali, Luis Carrasco.

Anche se non si può parlare con i soggetti, si crea un intesa e si prova un forte dispiacere in seguito alla morte degli animali.

“Ci si affeziona loro, ed è molto difficile scindere la parte tecnica dai sentimenti per poter stabilire le cause dell’accaduto.”ha affermato.

Fonte:

estrellavalpo.cl

Approfondimenti.

Di seguito l’articolo del sito sul chupacabra:

Il Chupacabra è un mito o una realtà? In ogni parte del mondo la mitologia e il folklore popolare fanno parte della quotidianità.

Ritorna il chupacabras Monclova Messico?

Monclova

Messico.

09/04/2007

Un senso di grande panico è stato causato dalla scoperta di quattro agnelli morti all’interno del recinto.

Il recinto in cui si trovava nel cortile di un officina di un elettrauto. I quattro animali avevano segni di grandi zanne in varie parti del corpo. Le ferite erano state inferte in modo tale da far pensare che potrebbe essere oprea del famoso chupacabras.

E’ il chupacabra l’autore della morte di questi animali?

Marco Alberto Heredia è proprietario dell’officina elettrica Reforma. L’officina è ubicata nella strada principale 57 al numero 1067 della colonia Eva Sámano. L’uomo è la persona che ha richiesto ieri la presenza della Policía Preventiva per constatare la morte dei quattro agnelli avvenuta nella sua fabbrica.

Sul luogo inoltre si trovava Daniel Ibarra che lavora nella fabbrica. Anche il custode dell’officina si trovava in loco, il signor Toribio Ambriz.

I quattro animali che si trovavano in un recinto in fondo al terreno della fabbrica sono stati ritrovati morti di mattina dal proprietario che era andato  dar loro da mangiare.

L’uomo si è trovato di fronte alla sgradevole sorpresa di trovare gli agnelli morti.

Ritorna il chupacabras a Monclova Messico?

Nell’osservare gli animali i testimoni videro che avevano tre grandi segni di zanne nel collo. Inoltre uno degli agnelli aveva un grande foro nella parte bassa del collo. Il foro ha suscitato molta curiosità nel cercare di capire chi o cosa e come li avesse uccisi. 

Il custode è stato interrogato per sapere se egli aveva udito dei rumori provocati da chi ha ucciso gli agnelli.

L’uomo ha detto di non aver udito nulla durante tutta la notte. Ma sa che quando questi animali si vedono in pericolo fanno molto rumore e belano molto forte. E’ un comportamento che gli agnelli attuano generalmente in situazioni di pericolo.

Nel luogo della mattanza si è parlato di un puma o di un gatto selvatico.

Ma potevano anche essere state delle persone le responsabili della mattanza degli agnelli. Però il proprietario degli animali ed i suoi impiegati hanno espresso commenti relativi al famosissimo, però al contempo sconosciuto animale chiamato “chupacabras“.

Il fatto anomalo è che ancora una volta i segni della violenza perpetuata sugli animali sono anomali.

Un altra varatteristica strana è che non vi era sangue in nessuna parte del recinto.Nonostante un agnello avesse un grande foro nel corpo non vi era alcuna traccia di sangue nel recinto.

Infatti è questa è la ragione per la quale il mistico animale denominato “chupacabras” potrebbe essere il responsabile della mattanza.

Fonte:

Zocalo.com/mx

Approfondimenti:

Di seguito l’articolo del sito sul chupacabra:

Il Chupacabra è un mito o una realtà? In ogni parte del mondo la mitologia e il folklore popolare fanno parte della quotidianità.