La leggenda di Alicanto, uccello luminoso cileno

La leggenda di Alicanto, uccello luminoso cileno

In Cile nel deserto di Atacama secondo la leggenda vivrebbe un uccello che si nutre di oro, diamanti e argento. Alicanto sembra abitare le montagne e le foreste del Cile.

La sua alimentazione rende il suo piumaggio luminoso e ben visibile nel buio della notte, sopratutto le ali illuminano la sua figura in assenza di luce. L’Alicanto spesso si addentra nelle miniere alla ricerca del suo particolare cibo e talvolta i minatori possono incontrarlo. Ma serve molta attenzione nel pedinare un Alicanto perchè nel qual caso la creatura dovesse accorgersi di essere seguita condurrebbe in luoghi pericolosi le persone che tentano di inseguirlo.

Dal momento che la creatura si accorge di non essere solo conduce i suoi inseguitori in un luogo pericoloso e buio. Ma dal momento che Alicanto è in grado di “spegnere” la luminosità emessa dalle sue ali compie questo gesto allontanandosi e abbandonando le persone al proprio destino. Le vittime si trovano in luoghi ostili e senza alcuna luce per poter ritrovare la via di casa, Alicanto li ha condotti alla Morte.

Alicanto illustrazione. Foto di JohnnyMellado, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons

La leggenda di Alicanto uccello luminoso cileno

La leggenda narra di un minatore accampato nel deserto a cui durante la notte si spense il fuoco. Nel buio l’uomo vide l’Alicanto, luminoso con le sue ali d’oro, argento e diamanti. Quest’uomo incominciò a seguire la creatura luminosa nella notte addentrandosi in una miniera, o comunque nella tana della creatura. Il posto era ricolmo di pepite d’oro di inestimabile valore.

L’uomo decise di non uccidere Alicanto per impossessarsi dell’oro, diede maggiore valore alla vita della creatura che alla ricchezza materiale ed economica. L’uomo rinunciò ad una ricchezza immensa dimostrando di avere molta moralità e rispetto per la vita.

Curiosità:

Il Cile è una terra ricca di tradizioni, mitologia e leggende legate sopratutto alla figura delle donne e alle creature misteriose.

Approfondimenti:

Infine visita la sezione del sito su le Strane creature nel mondo e in italia

Thunderbirds gli uccelli del tuono del nord America

Thunderbirds gli uccelli del tuono del nord America.

Illinois. Usa.

Una delle prime testimonianze riguardanti un ipotetico Thunderbirds risale al 1977 in Illinois.

Illinois si trova negli Stati Uniti d’America nel Midwest, costa nord-ovest. La testimonianza afferma che un bambino di circa dieci anni sia stato prelevato e portato via di peso da un uccello di dimensioni enormi per circa dieci metri. In seguito il bambino è stato lasciato cadere dal rapace gigante.

Il Thunderbirds è descritto come un rapace di dimensioni abnormi, gigante. Questa figura è radicata nella cultura di diverse tribù di nativi americani. Però in base alle zone di appartenenza delle tribù indiane il nome del Thunderbirds varia. Sempre in base alla tribù in cui è rappresentato può essere un singolo individuo o uno stormo di uccelli e venerato al pari di una divinità.

Thunderbirds gli uccelli del tuono del nord America.

La mitologia:

La mitologia vuole che gli occhi del Thunderbirds emettano lampi di luce e dalle sue zampe cadano serpenti luminosi. E si dice che con le sue possenti ali emettano suoni assordanti come tuoni. Infatti di Thunderbirds si dice sia in grado di far spostare le nubi dando origine a cambi repentini del meteo. Era definito anche “portatore di pioggia”.

Il Thunderbirds è descritto con piume colorate, denti nel becco e corna. La sua figura è utilizzata nei rituali delle tribù indiane ed è ritenuto un mutaforma. Il Thunderbirds secondo queste popolazioni può togliersi becco e le penne che lo rivestono per rivelare le sue fattezze umane. Quando si trova nella forma da essere umano la leggenda vuole che il thunderbirds possa prendere in moglie una donna umana.

Vi sono anche delle statue, utilizzate anche in rituali religiosi, che lo rappresentano come un uccello stilizzato dal piumaggio variopinto, con corna e becco con denti.

Thunderbirds gli uccelli del tuono del nord America

Di seguito il caso del 1890 in Arizona.

Usa.

In Arizona, Usa, nel 1980 due uomini hanno ucciso un enorme animale dotato di ali. Ma l’animale era molto simile ad uno pterodattilo, ovvero un rettile volante vissuto nel periodo mesozoico.

Questo animale è stato fotografato all’epoca dell’uccisione. Ma l’immagine non è mai stata studiata approfonditamente da scienziati.

Immagine illustrativa Foto di Dariusz Sankowski da Pixabay

Altri presunti avvistamenti di Thunderbirds sono stati segnalati da aerei di linea ad esempio in Utah. Ma probabilmente si tratta di uccelli di notevoli dimensioni come aquile grigie o condor. Le aquile ed i condor sono uccelli tipici di queste zone americane. L’ aquila grigia ha un apertura alare di circa due metri in media. Mentre alcuni condor delle Ande ad esempio superano i tre metri di apertura alare. Per cui è possibile non riconoscere questa tipologia di volatili.

Di seguito le ipotesi.

I thunderbirds sono uccelli di notevoli dimensioni? O forse si tratta di creature primitive non estinte?

Fossili di Teratornis merriami sono stati rinvenuti nel nord America.

Teratornis merriami è un uccello preistorico di dimesioni notevoli. L’apertura alare di questo animale superava i tre metri e mezzo. I fossili risalgono al periodo del pleistocene. Questo uccello preistorico aveva la caratteristica di potersi sollevare dal suolo sbattendo le ali senza ricorsa. Mentre ad esempio i condor necessitano di rincorsa per poter spiccare il volo.

I nemici naturali dei Thunderbirds sono i “Serpenti Antidiluviani“.

Conclusioni:

Il Thunderbirds esiste ai giorni nostri?

O è una creatura mitologica?

Oppure si tratta di un comune volatile di notevoli dimensioni scambiato per una strana creatura?

Curiosità:

Il Roc Uccello gigante mitologico arabo.

Marco Polo nominò nei suoi racconti un enorme uccello bianco, con le fattezze di un aquila, denominato Roc, che fa parte invece della mitologia di origine araba.

Questo uccello è descritto come più grande del Thunderbirds americano in quanto sarebbe in grado di sollevare un elefante. Alcuni studiosi collegano la figura mitologica del Roc al preistorico  Aepyornis, uccello elefante. L’uccello elefante, che ha le sue origini in Madagascar, poteva superare i tre metri d’altezza ma non è simile ad un’aquila perchè non aveva la capacità di volare.

Approfondimenti:

Di seguito visita la sezione del sito sulle strane creature.

Uomo falena in Italia avvistato nel bresciano?

Uomo falena in Italia avvistato nel bresciano?

Non solo in America vi sono avvistamenti dell’uomo falena o Mothman. Anche nel bresciano sono avvenuti negli anni scorsi degli avvistamenti di questa creatura descritta anche come un gigantesco uccello.

La città di Rezzato è un’area pedemontana molto vicina al noto Lago di Garda ed è molto vicina alle cave di Botticino, zona nota per l’estrazione di Marmo. Rezzato è molto vicina geograficamente a Virle, luogo famoso in Italia per via dei suoi misteriosi monoliti di diametro di trenta metri disposti in cerchio. A Virle in passato vi è stata la popolazione Celtica, quindi si tratta di un’opera indiscutibilmente creata dall’uomo.

Rappresentazsion di un Mothman di Tim Bertelink, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons

Gli avvistamenti nel bresciano del mothman

Nei paesi che spaziano da Rezzato a Virle e lungo la sponda del lago di Garda, che include la provincia bresciana, vi sono stati degli strani avvistamenti nell’agosto dell’anno 2002.

Il primo avvistamento è di più persone che mentre di notte sono su di un balcone notano una creatura strana. La creatura ha fattezze di uccello alta due metri ma con la testa di uomo con ali di pipistrello ed una cresta in testa.

Nell’anno 2005 una signora, Fiona S., in auto in tangenziale a Rezzato vede volare sopra la sua auto un uccello umanoide con ali da pipistrello di circa due metri di dimensione.

Uomo falena in Italia avvistato nel bresciano?

Questi avvenimenti ricordano il 01/06/1985 dove furono rinvenute da parte di un contadino delle impronte di uccello gigantesche a Virle. Sempre nella stessa zona furono rinvenute tracce di circa tre metri descritte come ipotetiche tracce di una navicella aliena che poteva essere atterrata in loco. Ipotesi smentita in seguito, sicuramente non erano di origine aliena, forse si era trattato di un fulmine

Di questo caso si sono occupate anche riviste specializzate in ufologia.

Conclusioni:

Forse il mothman o uomo falena italiano in realtà era un gufo reale?

Poiché questi volatili in età adulta hanno un’apertura alare di oltre 2 metri, sono di notevoli dimensioni ad ali spiegate. In natura vi sono esemplari di gufo reale con un’apertura alare di oltre 2.5 metri ed alti fino a sessanta centimetri. In Italia questo rapace è presente su tutto il territorio italiano, esclusa la Sicilia.

Il gufo reale si ciba di ratti, pipistrelli e piccoli mammiferi come le lepri. Ma i soggetti di grandi dimensioni possono nutrirsi di animali più grandi come ad esempio volpi, galline o piccoli di capriolo.

Sempre nel 2005 nella zona un esemplare di gufo reale è stato rinvenuto ferito ad un’ala ed in seguito curato.

Gufo reale. Foto di Herbert Aust da Pixabay

Approfondimenti:

Leggi l’articolo sul mothman o uomo falena del sito:

Il mothman o uomo falena.

Il mothman è descritto come una creatura volante non identificata e dotata di grandi ali ed occhi rossi.

Di seguito visita la sezione del sito su strani animali e criptozoologia.

Fonte immagine dell’anteprima dell’articolo:

Foto di Gerhard G. da Pixabay

Uomo pipistrello a La Junta Messico

Uomo pipistrello a La Junta Messico

Uomo pipistrello

29 Marzo 2009

Messico

La Junta, Chihuahua.

Un ragazzo ha affermato di aver visto una creatura umanoide in questo paese. E alcuni abitanti delle zone vicine come Sáenz, La Tena e Casa Colorada hanno confermato le numerose apparizioni di una strana creatura.

Gli abitanti hanno attribuito la morte misteriosa di alcuni agnelli in diverse fattorie in queste zone.

“L’uomo pipistrello” , “ Il Gargoyle ” e addirittura “ Il ritorno del chupacabras “, sono i nomi con cui viene descritto questo essere misterioso. Si afferma sia da oltre due settimane che la creatura fa la spola tra i vari recinti,. E

‘descritto però in diverse forme, non ha ancora ucciso nessun essere umano, solo animali.

Un’ incontro è avvenuto con un uomo in età avanzata abitante della comunità di Sáenz all’incirca alle dieci di notte. 

Mentre stava effettuando una ronda nella sua proprietà prima di andare a riposare, l’uomo da lontano ha notato una silhouette di un uomo “molto grande ma sottile” vestito di nero con gli occhi che brillavano.

Questi si è fermato con il suo cavallo protetto da un armatura, ma in seguito al grido in cui l’uomo chiedeva al cavaliere di identificarsi, egli ha fatto un salto all’indietro lanciandosi di corsa lungo la collina. Scappò con una velocità indescrivibile sparendo in fretta alla vista.

Uomo pipistrello a La Junta Messico

Un’ altra descrizione della creatura, data da un’ abitante di La Tena, è quella in cui la persona stessa afferma di aver visto vicino al suo recinto una figura con un corpo sottile, come quello di una donna.

In quanto il busto era ben visibile, ma era alta circa un metro, dotata di ali frontali piccole e ali posteriori molto più grandi.

E le zampe erano piccole come quelle di un canguro, il capo era ricoperto da peli che davano risalto agli occhi grandi e rossi.

Una situazione che potrebbe allarmare è quella descritta da un abitante di La Junta che afferma di possedere una fotografia, che non intende divulgare per non alimentare la psicosi che sta dilagnando nella comunità.

Nella fotografia cui ritrae una creatura descritta nel modo seguente:

Si tratta di una creatura con il corpo simile a quello di un cane, completamente privo di peli, approssimativamente lungo un metro e largo mezz. La testa è tozza e mostra caratteristiche umane, con una larga bocca che però non assomiglia a un muso di cane. Invece ricorda un uomo deforme, le braccia o arti superiori sono corte mentre le zampe posteriori sono lunghe e sottili. La sua pelle è color caffè, come la scura crema di caffè, gli occhi sono larghi e grandi.

Fino ad ora non si è parlato di attacchi ad esseri umani.

Ma solo d’ apparizioni ed alcune sorti di persecuzioni ai più, tuttavia la paura degli abitanti è tangibile.

Si possono osservare le strade desert.

Un commerciante della zona dice che non esistono esseri mutanti o mostri maligni, ma come dice il detto:

“Meglio prevenire che curare”, per cui anche lui chiude il suo negozio e va a casa dove lo aspettano i suoi bambini.

Uomo pipistrello a La Junta Messico

Secondo i registri, gli avvistamenti della creatura inizialmente avvenivano per di più nelle ore vicino alla mezzanotte.

Ma secondo i ricercatori del El Heraldo Noroeste, ogni volta che seguiva gli avvistamenti avvenivano un pò prima nel tempo, anche quando il sole era appena calato.

Vi è chi afferma che la strana morte degli animali della zona sia opera di malviventi che approfittano della psicosi che sta dilagando nella zona riguardo la presenza di questa strana creatura.

Tuttavia il modo a cui si riferiscono queste persone è un largo taglio alla gola praticato con un coltello con cui sono uccisi gli animali.

Ma purtroppo non tutte le testimonianze descrivono morti simili. In alcuni casi vi sono segni di artigli, denti e ferite che non hanno le caratteristiche di un taglio effettuato con una lama.

Fonte:

El Heraldo de Chihuahua oem.com.mx

Approfondimenti:

Il Chupacabra è un mito o una realtà? In ogni parte del mondo la mitologia e il folklore popolare fanno parte della quotidianità.

La leggenda dello Snallygaster,mostro o demone?

La leggenda dello Snallygaster, mostro o spirito malvagio?

 

La leggenda dello Snallygaster ha origini in America in Maryland. Snallygaster deriva dala parola tedesca Schnellegeister e significa fantasma o spirito veloce.  Nel 1735 fu avvistato un’enorme essere alato provvisto di corna, con zampe di uccello e mezzo rettile. Il suo verso fu descritto come acuto e terribile e fu chiamato Snallygaster udito mentre si nutriva di polli e piccoli animali da fattoria. 

La descrizione dell’attività dello Snallygaster è cambiata nel tempo. Dal semplice catturare e nutrirsi delle sue prede lo Snallygaster ha iniziato ad aggredire intere greggi dissanguando le sue vittime.

Si tratta di un comportamento molto simile a quello del Chupacabras.

La descrizione della creatura.

L’aspetto fisico della creatura è mutato nel tempo da uccello tipo aquila con corpo di metà rettile, assume caratteristiche più mammifere descritto con pelo di gatto selvatico.

Secondo le descrizioni del pelo ricoprirebbe tutto il suo corpo e la sua bocca sarebbe provvista di un becco metallico e tagliente anche il colore del corpo della creatura varia in base alle testimonianze.

Lo Snallygaster sarebbe dotato di unghie robuste e taglienti come lame e testimoni affermano che Snallygaster deponesse uova giganti. Secondo una testimonianza lo Snallygaster depose un’ uovo enorme in un fienile e degli uomini lo trovarono. Ma l’ uovo dello Snallygaster non si schiuse mai.

La leggenda dello Snallygaster ha in seguito prosperato nei racconti popolari e legati al mondo della criptozoologia la scienza che studia gli animali sconosciuti.

La creatura sembrava inoltre possedere poteri magici con cui era in grado di passare ad esempio attraverso i muri. Questo tipo di potere è stato attribuito anche al chupacabra.

Nel 1909 sono segnalati numerosi avvistamenti dello Snallygaster a Frederick County. Dopo i casi denunciati a Frederick County si sono avute notizie di avvistamenti anche in New Jersey, West Virginia, Ohio.

Potrebbe esserci un’analogia con la creatura che denominata Mothman a Point Pleasant in West Virginia Ohio?

La descrizione dello Snallygaster. Si tratta solo di una leggenda?

Immagine ilustrativa Foto di Tomáš Lhotský da Pixabay

Nel 1929 la descrizione dello Snallygaster muta. Secondo la nuova descrizione lo Snallygaster sarebbe dotato di lunghi tentacoli per avviluppare e trascinare via gli uomini nella notte.

I cadaveri successivamente ritrovati sono privi di sangue e con i corpi bruciati in varie zone del corpo. La stampa parlò spesso di questo essere misterioso chiamato Snallygaster. Tuttavia non esiste reale documentazione né fotografica né video in merito. Vi sono solo numerose testimonianze orali riportate in televisione e nei giornali locali.

Riviste di biologia e scienza pubblicarono articoli riguardanti il misterioso Snallygaster.

Lo Snallygaster a Washington e la distilleria.

Un giorno uno Snallygaster stava volando presso Frog Hollow vicino a Washington. Lo Snallygaster fu attratto dall’aroma di 2500 galloni di liquore in un calderone di una delle numerose distillerie clandestine della zona. La creatura si avvicinò troppo al calderone e vi precipitò all’interno. Snallygaster morì nel calderone.

Gli agenti George DansforthCharles Cushwa, avvertiti dell’accaduto si recarono sul posto, trovarono e videro i probabili resti dello Snallygaster nel calderone.

I due agenti fecero esplodere 500 libbre di dinamite distruggendo la distilleria clandestina ed il calderone con i resti dello Snallygaster. In questo modo però dello Snallygaster deceduto non restarono tracce.

La leggenda dello Snallygaster vive ancora ai giorni nostri. Lo Snallygaster è protagonista in numerosi videogiochi per consolle e pc ed è citato talvolta nei film fantasy e di fantascienza.

Conclusioni:

Si tratta di una creatura sconosciuta in carne e ossa o di un fantasma? Si tratta forse di uno spiriro malvagio ad esempio un demone sfuggente all’uomo come indica il suo nome? Oppure si trattava di un drago figura mitologica forse non nota ai tempi delle testimonianze, il drago?

Approfondimenti:

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Draghi nel cielo del Tibet, una foto di due draghi?

Draghi nel cielo del Tibet, una foto di due draghi?

07/08/2005

Due draghi nel cielo del Tibet?
Draghi nel cielo del Tibet?

Le ipotetiche foto dei due draghi sono state tratte liberamente dal web.

Una foto di due draghi, fotografati da un volo sopra l‘Himalaya, in Tibet, ha acceso l’interesse di molti utenti una volta visualizzata la foto su di un sito cinese.

Il fotografo è un dilettante.

Il 22 giugno 2004 l’autore delle foto si trovava nella regione di Amdo in Tibet per assistere al Qinghai–Xizan. Si tratta di una cerimonia locale e si trovava su un aereo proveniente da Lhasa su di un volo interno.

Durante il viaggio aereo sopra l’Himalaya, casualmente ha visto e fotografato questi due “draghi” o oggetti assomiglianti a draghi.

Il fotografo li ha denominati “I draghi del Tibet.”

Guardando la foto, questi due oggetti sembrano avere le caratteristiche di creature striscianti.

I corpi sembrano essere ricoperti da scaglie, le parti posteriori sembrano zampe che presentano una protuberananza ed inoltre hanno estremità che si assottigliano gradatamente.

Anche se la foto ha ripreso soltanto una parte dell’ intera scena che si era presentata agli occhi del fotografo l’immagine e’ stata sufficiente per generare l’impressione di due draghi che volano tra le nubi. Questa foto riportata in siti come post.baidu.com ha destato l’interesse e la meraviglia di molti utenti della rete.

Draghi nel cielo del Tibet, una foto di due draghi?

Ma e’ reale questa foto?

Molti utenti affermano che la Cina sia la patria dei draghi. Ma è possibile che si possa ancora trovare una natura così incontaminata da permettere la sopravvivenza di creature come i draghi?

Sicuramente molte persone sperano nel riconoscimento dell’autenticità di queste foto in modo da ottenere la prova inconfutabile dell’esistenza dei draghi.

Nei racconti cinesi (alcuni qua:www.dajiyuan.com) i draghi,che appartengono ai personaggi del Piccolo Popolo ,si narra che essi possono scegliere se nascondersi o rivelarsi, si narra che essi possano volare nel cielo oppure tuffarsi nelle acque dei laghi, i draghi potrebbero comandare gli eventi atmosferici, sarebbero esseri magici.

Culturalmente i draghi sono i Totem degli antenati cinesi, esistono anche utensili a forma di drago.

In Cina numerose feste e manifestazioni come corse in barca, o balli come il ballo della lanterna del drago sono incentrate su questa figura o fairies.  Anche sacrifici vengono celebrati in nome dei draghi per implorare i successi dei raccolti oppure il bel tempo.

In Cina molti documenti registrano avvistamenti di draghi. In maggior numero si registrano casi di draghi che cadono dal cielo in circostanze particolari.

Il drago nero 

Nell’agosto del 1944 un drago nero cadde dal cielo nella cittadina di Weizi appartenete alla famiglia di Chen, a Mancuria a circa 9.4 miglia nord-ovest della contea di Zhaoyuan, al sud del fiume Mudan (il vecchio nome di una sezione del fiume di Songhua) nella provincia di Heilongjiang.

Il drago nero era in punto di morte e un testimone oculare afferma che questa creatura presentava un corno sulla testa ed emetteva un forte odore di pesce tanto forte da attrarre una miriade di mosche

La presenza di un drago in Tibet potrebbe svegliare la nostra immaginazione e spingerci a sperare nella loro esistenza.

Fonte:

Paranormalabout.com

Curiosità:

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Londra ritrovato il cucciolo di un drago?

Londra, ritrovato il cucciolo di un drago?

Burla o realtà: gli scienziati si preparano a una biopsia rivelatrice

Immagine del cucciolo di drago. Foto tratta da Reuters

Londra, ritrovato il cucciolo di un «drago»

Londra.

25 gennaio 2004

La comunità scientifica britannica non crede ai suoi occhi. La creatura è alta 30 centimetri ed è in un barattolo di formaldeide.

Per 100 anni, una famiglia britannica ha custodito in casa il bebè di un drago. E’ un animaletto con tanto di artigli, ali e cordone ombelicale.

Ma si tratta davvero di un drago oppure è uno scherzo di pessimo gusto?

È la domanda che si pone la stampa nazionale, soprattutto alla luce della storia di questo singolare reperto. Certo è che, almeno a prima vista, questa «creatura», come la definisce il patinato quotidiano The Times, sembrerebbe proprio un drago.

La creatura

Il cucciolo di drago è alto 30 centimetri e, nonostante l’età, è perfettamente conservato in un barattolo di vetro, sommersa nella formaldeide. Le analisi metteranno la parola fine a questo mistero.

La comunità scientifica del Regno Unito non crede ai suoi occhi.

Ma una cosa è sicura. Le stesse domande che si pongono gli studiosi oggi se le posero anche i loro colleghi 100 anni fa.

La creatura, infatti, è stata ritrovata sotto un cumulo di roba vecchia da un certo David Hart, nipote di Frederick Hart, un tempo facchino del Museo di Storia Naturale di Londra.

Hart ha raccontato che quel barattolo era stato inviato al prestigioso istituto della capitale da un gruppo di scienziati tedeschi attorno al 1890. Quando era fortissima la rivalità tra i due Paesi.

Tuttavia, il museo di Londra pensò che si trattasse di uno stratagemma per mettere in berlina il Regno Unito di fronte alla comunità scientifica mondiale. Il museo stabilì che quel piccolo di drago non era altro che un pupazzetto.Così il barattolo con la formaldeide ed il suo contenuto venne dato ad Hart.

E con il passare degli anni finì in uno scatolone nella collezione di cimeli di famiglia.

Londra, ritrovato il cucciolo di un drago?

Propaganda

Secondo Allistair Mitchell, un amico di David Hart, i tedeschi volevano «screditare» gli inglesi.

Se questi avessero dichiarato che il drago era genuino «sarebbe stato un grande colpo di propaganda», ha commentato.

Alcuni dei documenti relativi al «regalo» sono in tedesco, afferma Mitchell. I documenti risalgono al 1890.

David Hart, un magazziniere 58enne che vive in un quartiere Sud di Londra, ha raccontato di aver trovato il barattolo per caso. Il barattolo era nel suo garage, dove lo aveva lasciato il padre (ora defunto) circa 20 anni fa, quando questi si trasferì fuori Londra.

Adesso Mitchell vuole andare fino in fondo. L’uomo  presto sottoporrà il drago a una biopsia per vedere se è fatto di materiale organico oppure di cera o gomma. In ogni caso, ha affermato, “E’ perfetto. E’ veramente sbalorditivo, anche se visto da vicino non si riesce a capire se è vero o finto».

Fonte:

corriere della sera

Burla o realtà?

Il cucciolo di drago è un falso.

Allistair Mitchell è l’autore ed è anche uno scrittore che ha ideato questa farsa per ottenere notorietà. Unì’dea per farsi conoscere e per ottenere un lavoro che è riuscito ad avere.

Di seguito una foto di Allistair Mitchell con il “cucciolo drago” tratta dal sito della BBC.

Allistair Mitchell con il “cucciolo di drago”. Immagine sito BBC

Il cucciolo di drago è stato dichiarato falso nel gennaio del 2004.

Le dimensioni reali della “creatura” erano 30 pollici circa 76 centimetri non trenta centimetri come dichiarato da vari giornalisti come ad esempio nell’articolo sopra riportato.

La creatura è stata realizzata da Colin Shulver scultore che lavora alla Crawley Creatures .

Si tratta di un’azienda specializzata nel creare modelli di animali presitorici e utilizzati in film di successo come “The Lost World” e numerosi altri film.

Curiosità:

Un articolo sui draghi nel sito:

Draghi nel cielo del Tibet?

Una foto di due draghi sarebbe stata effettuata da un volo aereo interno sopra l’Himalaya in Tibet. La foto ha acceso l’interesse di molti utenti una volta visualizzata la foto su un sito cinese. Il fotografo però è un dilettante.

Il Kongamato la grande creatura in Zambia

Il Kongamato la grande creatura in Zambia

Zambia.

Questo animale straordinario deve la sua fama ad un libro pubblicato nel 1932 di Frank M.Welland. L’uomo è esploratore del periodo, in Zambia nel libro descrive questa strana creatura.

Il Kongamato è descritto da Frank M.Welland e da numerosi testimoni come una grande creatura alata priva di peli o penne. E’ descritta come una creatura con la pelle di colore rossastro oppure completamente nera e con becco appuntito.

La sua descrizione ricorda i famosi Pterodattili. I pterodattili sono dinosauri della fine del periodo Triassico che solcarono i cieli per oltre 65 milioni di anni, oppure può ricordare un drago o un pipistrello gigante.

Si deduce quindi che il Kongamato sia un rettile con un apertura alare di 2 metri od oltre simile ad una lucertola.

I luoghi in cui il Kongamato è stato avvistato sono sud della Zambia, Congo ed Angola.

Il Kongamato è Thunderbirds?

Numerose segnalazioni di questo animale sono state fatte nel sud del Texas. In Texas, più in generale negli Stati Uniti, il Kongamato potrebbe essere la creatura nota come Thunderbirds, uccello di fuoco. Le creature sono fisicamente descritte in modo molto simile. Potrebbero essere la stessa creatura in due zone del globo differenti?

Illustrazione di un pterodattilo Foto di OpenClipart-Vectors da Pixabay

Il kongamato la grande creatura in Zambia

L’alimentazione del kongamato.

Secondo la leggenda il Kongamato è una creatura carnivora.

Il Kongamato si nutrirebbe dei cadaveri in putrefazione degli esseri umani non seppelliti abbastanza in profondità ed è un animale notturno che vive in caverne. La creatura attaccherebbe spesso gli esseri umani, specialmente i bambini portandoli via in volo con sè.

Lo Zambia

Lo Zambia o repubblica dello Zambia in Africa non è una zona sul mare e confina con  Congo, Zimbabwe, Namibia ed Angola. La Zambia è un area ricca di paludi. Forse i Kongamato avvistati in quelle zone paludose sono in realtà dinosauri pterodattili sopravvissuti in quei luoghi non del tutto esplorati dall’uomo? 

Curiosità:

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Il Mothman o uomo falena

Il Mothman o uomo falena

 

L‘Uomo Falena o Mothman ha le sue origini a Point Pleasant, West Virginia, Ohio. Nella città di Point Pleasant, West Virginia, vi è anche una statua dedicata alla figura del Mothman. Questa figura dal 1966 al 1967 è stata segnalata in numerosi avvistamenti.

Il Mothman è descritto come una creatura volante non identificata e dotata di grandi ali ed occhi rossi. In questa città vi è un museo, statue rappresnetative del Mothman e si trovano gadget a tema in vendita nei negozi.

Non esistono foto o videoriprese che confermino l’esistenza di questo essere mitologico solo immagini poco nitide ed indecifrabili. Infatti è stata definita come una creatura misteriosa e mitologica.

Illustrazione di un uomo falena.Foto di Álvaro Calcedo da Pixabay

Gli studi sul Mothman.

Gli studi più significativi sul Mothman sono stati effettuati dall’ufologo John Keel, egli era fermamente convinto della provenienza da mondi paralleli di questo essere.

Keel scrisse un libro sul Mothman nell’anno 1975, visitando Point Pleasant e recandosi sui luoghi degli avvistamenti e raccogliendo numerose testimonianze.

La leggenda del Mothman fu rilanciato nel 2001 con il film The mothman prophecies interpretato da Richard Gere tratto dal libro scritto da John Keel.

Illustrazione di una falena Foto di Nika Akin da Pixabay

Le date e i luoghi degli avvistamenti del Mothman o uomo falena:

-1 Settembre 1966 Scott Missouri
-1 Novembre 1966 Camp Conley Road
-12 Novembre 1966 Cimitero di Clendenin
-15 Novembre 1966 Area TNT vecchia centrale elettrica Point Pleasant
-16 Novembre 1966 Area TNT presso Igloo
-17 Novembre 1966 Statale 7 Cheschire Ohio
-18 Novembre 1966 Area TNT
-20 Novembre 1966 Campbells Creek
-24 Novembre 1966 Point Pleasant
-25 Novembre 1966 Lowell Ohio
-il 27 Novembre 1966 Statale Albans
-27 Novembre 1966 Manson
-27 Novembre 1966 Statale Albans
-4 Dicembre 1966 Aeroporto di Gallipolis Ohio
-6 Dicembre 1966 Maysville Kentucky
-6 Dicembre 1966 Area TNT
-7 Dicembre 1966 Statale 33 Ohio
-8 Dicembre 1966 Statale 35
-11 Dicembre 1966 Area TNT
-11 Dicembre 1966 Statale 35
-L’11 Gennaio 1967 Point Pleasant
-12 Marzo 1967 Letert Falls Ohio
-19 Maggio 1967 Area TNT
-2 Novembre 1967 Area TNT
-7 Novembre 1967 Chief Cornstalk Park

Le teorie ed il mothman.

Testimoni affermano dopo aver avvistato il Mothman di aver visto Ufo in cielo. Altri testimoni affermano di udire una sorta di verso dove sono ben chiari ronzii o squitti. Si tratta di versi che emette anche la gru delle dune, antica gru primitiva che poteva raggiungere i 2 metri di altezza.

Il Mothman è una gru delle dune?

Una teoria riguardo al Mothman infatti afferma che la creatura potrebbe essere una gru delle dune primitiva ancora in vita.

Il Mothman è un messaggero? 

Alcuni abitanti di Point Pleasant invece ipotizzarono che il Mothman potesse essere una creatura giunta sul luogo per avvertire dell’imminente catastrofe che avrebbe colpito la città il 15 dicembre 1967. Si tratta di una catastrofe avvenuta nei pressi di un ponte il Silver Bridge noto come ponte d’argento. Il nome fu attribuito alla struttuta a causa della colorazione argento del ponte. Il ponte crollò a causa del forte vento. Come conseguenza dell’incidente quarantasei persone morirono nell’ora di maggior traffico.

Il ponte Silver Bridge era stato costruito quarant’anni prima e in seguito alla catastrofe vi furono sempre meno avvistamenti del Mothman, fino alla loro cessazione.

Quindi fu una coincidenza o il Mothman aveva lo scopo di avvertire la popolazione locale dell’imminente disastro o è stato proprio lui fu la causa della catastrofe?

Il Mothman è stato avvistato prima di altre catastrofi in altre zone del mondo.

Ad esempio il Mothman fu avvistato prima del terremoto di Città del Messico del 1985. In seguito fu avvistato nel 1986 in concomitanza con il disastro nucleare di Chernobil.

Il Mothman è un alieno?

Il Mothman potrebbe essere una creatura giunta dallo spazio cioè non di questo pianeta?

Potrebbe essere il  Mothman una  sorta di creatura mutante?

Potrebbe quindi essere una creatura mutante ovvero il frutto di un esperimento genetico sfuggito al controllo umano? Esperimento ad esempio di origine militare?

Mothman e Chupacabra

Il Mothman è descritto come un essere alto fino a 2 metri, provvisto di gambe umane, occhi rossi ed è paragonato dagli ufologi al Chupacabras mito o realtà Essendo descritto con pelle grigiastra ed enormi ali ma con una figura snella ricorda la figura del chupacabra. Inoltre è spesso scambiato dai testimoni per una gru delle dune.

Illustrazione di un chupacabra di Edofe

In conclusione:

In conclusione il Mothman è un mito o una realtà? Allo stesso modo del Mothman il Chupacabra è una creatura sfuggente e misteriosa e pertanto si attendono nuove testimonianze su entrambe le creature. In realtà ci sono poche foto e video attendibili che le ritraggono. Vi sono solo numerose testimonianze con descrizioni simili tra di loro sparse per il globo.

Approfondimento:

In aggiunta a questo articolo consiglio la lettura dell’articolo “ChupaCabra mito o realtà”

Infine visita la sezione del sito Strane Creature nel mondo

Popowaba mostro della Tanzania.

Popowaba mostro della Tanzania

 

A Zanzibar, in Tanzania, si narra che vi sia  un mostro o un demone, denominato Popobawa o Popo Bawa dalla popolazione locale. Questo mostro o demone si dice che abusi sessualmente delle sue vittime, uomini o donne che siano.

Si narra che la sua presenza sia segnalata da un odore acre nell’aria accompagnato da alcuni sbuffi di fumo.

Popobawa paralizza e poi stupra le sue vittime nei loro letti.

Il nome dell’essere, Popobawa, deriva da dialetti locali e descrive l’aspetto dell’essere. Popobawa è descritto come un’enorme pipistrello con grandi ali e un solo occhio. Talvolta però viene anche descritto come un nano, sempre con un occhio solo, orecchie a punta e talloni appuntiti e viso da scimmia. Questo demone maligno generalmente aggredisce chi non crede nella sua esistenza, gli scettici.

Il Popobawa è un demone mutaforma, ovvero una creatura che assume forme differenti, di giorno è un’ uomo alto magro con il viso appuntito di notte questa folle creatura stupratrice e dalle diverse forme.

Dal momento che il Popobawa può mutare forma a suo piacimento è in grado di entrare dalle finestre, dalle crepe nei muri e dai camini delle abitazioni. Quando il Popobawa aggredisce e violenta la sua vittima lascia segni del suo passaggio sul corpo dello sventurato/a. Tracce di violenza sessuale sono sempre rilevabili come tagli e graffi sul corpo della persona. Anche le ossa possono essere spezzate o comunque slogate in seguito all’aggressione del Popobawa.

Popobawa predilige stuprare persone di sesso maschile, si dice che la creatura spinge il volto dell’uomo sul pavimento abusando e sodomizzando per molto tempo, anche un ora, della vittima prescelta.

Ragazzo nascosto Foto di ambermb da Pixabay

Le prime testimonianze di violenze da parte di questo essere risalgono al 1965 sull’isola di Pemba, la più piccola isola della zona subito dopo la rivoluzione popolare. Il 

Nel 1971 una donna parlò agli abitanti dell’isola di Pemba succube del mostro da anni. La donna con voce maschile affermò in una piazza gremita di gente di essere il Popobawa, sembrava posseduta da un’ entità,  in seguito alla dichiarazione svenì. Tutti i presenti udirono chiaramante una voce disumana, agghiacciante urlare tra le abitazioni.

Popowaba mostro della Tanzania.

Nel 1995 vi è stato il maggior numero di segnalazioni in Tanzania del Popobawa. In seguito ritroviamo il Popobawa nuovamente in Tanzania negli anni ’80, nel 2000, 2001 e 2007.

Un’altra caratteristica del Popobawa è che dopo aver perpetrato la violenza alle persone intima loro di dirlo agli altri abitanti. La pena in caso non venga fatto ciò che è stato richiesto sarà il suo ritorno da carnefice dalla vittima.

In un particolare periodo politico il presidente di Zanzibar fu assassinato e il Popobawa apparve numerose volte prima e dopo l’evento.

Il Popobawa è segnalato sempre in concomitanza a fatti di importanza notevole per il paese. Ad esempio in questi periodi ci furono delle elezioni politiche controverse.

L’apparizione di questo essere combacia con la presenza di Ufo o luci nel cielo. Esattamente come avviene per il Chupacabras e il Mothman

Infatti si ipotizza che vi sia un legame della creatura con gli alieni. Sembra quindi una creatura che appare ciclicamente e quando compie la sua venuta gli ospedali locali sono letteralmente riempiti di sue potenziali vittime. Le vittime del Popobawa hanno chiare ferite ad esempio lacerazioni, ossa rotte e vene tagliate. Tutte queste persone raccontano di essere state possedute sessualmente dal Popobawa trovandosi in una sorta di trance o paralisi temporanea.

Popowaba mostro della Tanzania.

Cosa potrebbe essere il Popobawa?

  • Come si spiegano le ferite e le contusioni riportate dalle sue vittime?
  • Il Popobawa è un alieno o una creatura non classificata?
  • Oppure si tratta di un’invenzione per spaventare gli abitanti della Tanzania?
  • Forse si tratta di scimpanzé che penetrano nei villaggi ed aggrediscono gli abitanti?
  • Oppure Popobawa è una forma di autolesionismo o una forma d’isteria di massa dovuto al passato in schiavitù che ha segnato la popolazione locale?
  • Forse si tratta di paralisi del sonno? Dove le persone mentre dormono non sono in grado di muoversi e sognano di essere abusate sessualmente?
  • Si tratta forse versione africana dei Succubi e degli Incubi. I Succubi sono demoni femminili con istinti sessuali verso l’uomo e gli Incubi sono la versione maschile. 

A differenza di questi e altri demoni che si uniscono sessualmente con gli esseri umani il Popobawa non porta alla morte la vittima, questi demoni si.

Nessuno ha una risposta perche’ molte persone, tra cui studiosi del campo, ritengono il Popobawa un essere mitologico, una credenza popolare molto radicata

La leggenda del demone Popobawa evocato dallo sceicco.

Una leggenda vuole che il Popobawa sia un demone evocato da uno sceicco inviato a rubare la verginità delle donne e la mascolinità agli uomini per vendicare il tradimento della sua amata.

In Africa questa tipologia di demoni crudeli ed assassini sono chiamati djinn e in questo caso il demone si è rivoltato uccidendo il suo padrone che lo comandava. Ora secondo la leggenda il Popobawa è libero di fare quello che desidera a chi desidera.

La vita per gli abitanti di Zanzibar è molto condizionata da questa creatura. Per paura del Popobawa talvolta gli uomini dormono lungo le strade tenendosi per mano, pur di non dormire nei loro letti per paura di subire violenza da parte del Popobawa. Intere famiglie si riuniscono nel panico per cercare di scongiurare le sevizie del Popobawa.

Curiosità:

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