Il cane forse tra i più vecchi del mondo è vegan è un border collie si chiama Bramble e vive con la sua padrona Anne Heritage in Inghilterra.
Il piccolo di gatto presenta quattro occhi, due nasi e due bocche ovvero due facce, uno scherzo della natura che i veterinari non riescono a spiegarsi questo è un caso molto raro.
San Guinefort o Guignefort era un cane levriero del XIII secolo, che fu oggetto di devozione popolare quale santo per i miracoli che scaturirono presso la sua tomba, oggetto di culto e pellegrinaggi nella zona di Lione, a Sandras, tra Chatillon-sur-Chalaronne e Marlieux.
I suoi proprietari la chiamano”ganejo” la fusione della parola spagnola gato(gatto) e conejo(coniglio) perchè ha il corpo di gatto, però la testa, le zampe e la coda sono di coniglio.Inoltre ha un occhio azzurro e l’altro verde.
E’ un pollo di razza Barnevelder ed usa le due zampe inferiori per camminare, altri quattro polli con più zampe sono stati segnalati in romania ed in Arabia Saudita.
Uno studio condotto in California mostra che l’olfatto degli animali, nel rivelare un tumore allo stadio iniziale, può essere più preciso di un esame di laboratorio. E spiega perché.
Balto (1922) era un siberian husky di proprietà di Leonard Seppala vincitore di tutte le più grandi corse di cani da slitta col suo pupillo Togo.
Oscar affascina il personale medico dell’ospedale Steere House di Providence negli Stati Uniti. Ha un bel mantello soffice di colore grigio-bianco, le sue zampine sono candide e vellutate. Ciononostante il bel micione crea inquietudine tra i pazienti nella casa di cura: già perchè l’animale sembra che riesca a presentire la morte dei
Chi ha detto che Tom e Jerry non possono essere amici? Nell’ultimo anno, un reparto speciale della polizia colombiana ha chiuso topi in gabbia con gatti nel quadro di un progetto per addestrare i roditori a fiutare le oltre 100mila mine terrestri disseminate in gran parte dai ribelli.
Trascinato in seguito ad una esondazione dalla sua zona di origine, il fiume Sabaki, nella zona di Malindi è stato salvato Owen, un cucciolo di ippopotamo, vittima animale della tragedia dello Tsunami che colpì duramente queste zone nel 2004 queste zone, Owen, rimasto orfano ed unico superstite del suo branco, fu trasferito nel Parco di Haller, una riserva.