I perché più strani per adulti e bambini. Ma perché?

I perché più strani per adulti e bambini. Ma perché?

Sono tantissimi i perché che ci poniamo ogni giorno fin da bambini alcuni hanno spiegazioni razionali altri sono legati al mondo delle superstizione. Di seguito alcune spiegazioni di alcuni perché curiosi.

Perché si dice che si deve parlare alle piante?

Parlare con le piante è un fenomeno sospeso tra mito e realtà. Forse il parlare con le piante le aiuta in un certo senso a vivere meglio in quanto parlando l’essere umano emette anidride carbonica. E le piante si nutrono di anidride carbonica.

Non vi sono però reali basi scientifiche riguardo questa teoria secondo la quale le piante assorbirebbero maggiore anidride carbonica emessa dalla persona che sta parlando con loro. Sembra un pò un comportamento da persona instabile parlare alle piante ma resta il detto che parlare alle piante fa loro bene. Infine sembra che le piante siano in grado di comunicare tra di loro tramite vibrazioni sonore. Quindi in teoria potrebbe realmente fare bene alle piante parlare anche con noi?

Perché si dice che far cadere il sale porta sfortuna?

Il sale che cade si dice che porti iella, porti male e porti sfortuna fa parte di una delle superstizioni più antiche del mondo. Non tutti però sanno da dove ha origine questo detto. Far cadere granelli di sale in passato era considerato al pari di una disgrazia perché il sale era uno dei beni più preziosi e costosi. Il sale era talmente di valore che era utilizzato anche come metodo di pagamento per lo stipendio dei soldati.

Probabilmente il termine salario deriva proprio da questa usanza di pagamento. Il sale quindi era meglio non farlo cadere per terra, era una grave perdita di guadagno.

Perchè si dice che i gatti neri portano sfortuna?

Foto di Pexels da Pixabay

Si tratta di un’antica credenza popolare risalente al Medioevo. Il gatto nero era considerato il gatto delle Streghe. Il colore nero del manto del gatto era attribuibile a lutto e luoghi infernali. Ma non tutti sanno che in alcune culture il gatto nero è portatore di fortuna. Ad esempio in America è considerato portatore di sfortuna in Inghilterra invece portatore di fortuna.

Dove si trova la verità? Probabilmente nel mezzo.

I perché più strani per adulti e bambini. Ma perché?

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Perché si dice che i bambini piccoli imparano meglio più lingue?

A causa del maggiore sviluppo della parte uditiva del bambino con un età inferiore ai dieci anni vi è una facilitazione ad imparare le lingue straniere. Il bambino non affronta particolari difficoltà di apprendimento, il processo è molto semplice e rapido. I bambini che diventeranno bilingue ad esempio saranno agevolati in futuro nell’ambito culturale.

Perché si dice muto o sano come un pesce?

Perché le persone sono spesso paragonate ai pesci? Muto come un pesce indica una persona taciturna, che non parla. Ma in reatà non tutti sanno che i pesci non sono affatto muti, sdemplicemente emettono suoni non udibili dall’orecchio umano.

E perché si dice sano come un pesce? Con questa affermazione si intende che la persona si trova in ottime condizioni di salute. I detti legati ai pesci sono molteplici. Un ulteriore esempio è occhio da pesce lesso che indica l’occhio languido della persona paragonato all’occhio di un pesce bollito.

Perché si dice che lo sbadiglio è contagioso?

Si dice che lo sbadiglio sia contagioso nel senso che se una persona vede o ode o percepisce uno sbadiglio anch’essa sbadiglia come contagiata dal fenomeno.

Erroneamente si pensa che lo sbadiglio sia sintomo di noia o maladigestione. In realtà lo sbadiglio indica la stanchezza dell’individuo e la mancanza di ossigeno del suo organismo se si trova ad esempio in una stanza chiusa. Con lo sbadiglio infatti si ossigena il proprio corpo. Non è un caso che lo sbadiglio sia contagioso sopratutto la sera.

I perché più strani per adulti e bambini. Ma perché?

Perché si tradisce di più il proprio partner da sposati?

Le statistiche parlano molto chiaro, le persone tradiscono di più dopo il matrimonio. E’ colpa della vita sessuale della coppia che viene ravvivata cercando esperienze al di fuori della coppia. Forse colpa della routine e dei cambiamenti naturali che avvengono nei partner dopo anni di convivenza ad esempio. L’Italia detiene il primato come più alto tasso di tradimenti all’interno delle coppie sposate.

Perché i bambini fanno più capricci con la mamma?

Generalmente i bambini fanno più capricci quando sono in compagnia della loro madre in quanto vi è una maggiore confidenza. Per i bambini i capricci sono fisiologici ed importanti come trampolini di vita. Tramite i capricci il bambino piò verificare la resistenza agli stessi del genitore. Il bambino è in grado di intuire fino a che punto può spingersi per ottenere ciò che vuole.

Per i genitori questo è un fenomeno alquanto fastidioso e a volte di difficile gestione.

Perché si dice lacrime di coccodrillo?

Chi piange lacrime di coccodrillo è la persona che piange dopo aver commesso qualcosa di poco bello e finge di avere del rimorso in merito.

Una sorta di leggenda che riguarda i coccodrilli afferma che i coccodrilli dopo aver mangiato una persona piangano. La leggenda vuole che anche le femmine di coccodrillo piangano dopo aver divorato i propri piccoli.

Non tutti sanno che in realtà il coccodrillo non piange letteralmente ma emette lacrime per espellere sali dal suo organismo. I coccodrilli non sudano e con la lacrimazione ovviano al problema fisico.

Perché Babbo Natale è vestito tutto di rosso e non in altri colori?

Si dice che il colore rosso del vestito di Babbo Natale sia probabilmente da attribuire ad un noto marchio di bibite, la Coca Cola. La pubblicità che attribuì il colore rosso del vestito di babbo Natale risale al 1930.

Prima di questo fenomeno pubblicitario Babbo Natale indossava un vestito di colore verde. Era descritto come un elfo alto e magro che si presentava qualche settimana prima del Santo Natale oggi conosciuto. E si spostava utilizzando un cavallo bianco.

Perché i dottori scrivono tutti male?

Si dice che i medici scrivano così male, in modo quasi incomprensibile per diversi motivi. Ad esempio i medici scrivono in fretta, nessuno si attenta a farlo notare loro oppure perchè non sono semplicemente interessati a scrivere bene. Per i medici e professionisti la ricetta è un promemoria quindi non un documenti di valore. Forse si tratta di un linguaggio segreto tra medico e farmacista?

I perché più strani per adulti e bambini. Ma perché?

Perché il cielo è blu?

Foto di jplenio da Pixabay

Il colore del cielo è definito blu o azzurro in quanto nel momento in cui la luce entra nell’atmosfera e si scontra con i gas presenti naturalmente nell’aria dà origine ai suddetti colori. Si tratta di un fenomenomolto particolare che ha dato origine a tante poesie e canzoni sul magnifico cielo blu.

Perché quando si è felici si canta?

Quando si è felici si canta o è l’inverso? Quando si canta si diventa più felici? cantare rende le persone più ottimiste e di conseguenza felici. Gli ormoni serotonina e ossitocina vengono prodotti in maggiori quantità. Si tratta degli ormini della felicità. Numerosi studi sono in corso su questa correlazione, quindi non è detto che sia relamente così.

Approfondimenti:

Visita la sezione del sito sulle tante Curiosità in Italia e nel mondo.

Il suicidio nel mondo animale è una realtà o un mito?

Il suicidio nel mondo animale è una realtà o un mito?

Nelle cronache di tutto il mondo è possibile scoprire storie di animali che si sono letteralmente suicidati o lasciati morire.

Cane triste Foto di Jobert Aquino Aquino da Pixabay

Gli animali possiedono l’istinto suicida? Secondo alcuni studi, anche controversi, anche in natura vi sarebbe il fenomeno del suicidio.

Non è raro che siano narrate storie di animali da affezione che si siano lasciati morire dopo la perdita del loro padrone umano ad esempio. Sono perlopiù storie tramandate e raccontate oralmente anche in passato addirittra nel 700 si trovano racconti di questo tipo. Animali come cani o gatti detenuti in cattività si sono lasciati morire a volte sulla tomba dei loro poprietari deceduti tra lunghe agonie.

Il suicidio nel mondo animale è una realtà o un mito?

Foto di Public Co da Pixabay

Il suicidio nell’uomo

Nell’uomo il suicidio è vissuto con comportamenti messi in atto proprio con lo scopo di ottenere la propria morte accompagnati dal desiderio di morire. Ad esempio la perdita di persone care, malattie di origine psicologiche come la depressione e numerose altre condizioni possono attivare nella persona il meccanismo che porta al suicidio. Statisticamente il suicido è registrato in numero maggiore nelle persone anziane.

L’uomo è una specie più evoluta nel panorama del mondo animale quindi è più propenso a sviluppare questo tipo di comportamento.

Il suicidio nel mondo animale.

Nel mondo animale è difficile interpretare il suicidio come è inteso nell’essere umano. La difficoltà è data perchè non vi è la possibilità di comprendere appieno i meccanismi che interessano gli animali. Molti fenomeni sono dei veri e propri misteri per la scienza moderna e del passato.

Infatti è molto complesso capire se gli animali sono ad esempio in grado di comprendere che determinate azioni possono portarli verso la morte o a morte certa.

In natura è anche difficile “vedere” e riconoscere questi fenomeni, un animale morto suicida come si può distinguere da uno morto per cause naturali? Non è da escludere che anche gli animali in natura possano essere soggetti a disturbi psicologici come lo stress o la depressione. Veterinari asseriscono che la depressione negli animali sia diagnosticabile.

Un esempio di stress negli animali avviene negli animali detenuti in cattività in gabbie o recinti o acquari. Gli animali in questione possono adottare atteggiamento autolesionistici che possono portare alla morte. Si tratta di morte per suicidio o dovuta allo stress?

Forse gli animali si suicidono per empatia con un loro simile o essere umano? E’ provato che gli animali sono empatici ovvero sanno interpretare lo stato emotivo delle persone e dei loro simili.

Il suicidio del lemmings

Lemming Foto di Sa Ka da Pixabay

Il suicidio di massa dei lemmings o le lemmi in italiano è una verità o un mito?

I lemming sono dei piccoli roditori erbivori. Vi è una credenza molto nota in cui secondo il periodo delle migrazioni i lemming siano soggetti a suicidi di massa. La leggenda è nata nel 1958 da un documentario di una nota casa cinematografica.

Sembra che questa attribuzione di suicidio di massa sia una leggenda, un mito. I lemming si spostano in massa e se alcuni elementi del gruppo ad esempio precipitano da un dirupo sul mare gli altri potrebbero seguirli senza intuire il pericolo di morte. I lemming purtroppo non sanno nuotare e vanno incontro a morte certa.

Suicidio di massa dei cetacei?

Un esempio di ipotetico suicidio animale sono gli spiaggiamenti dei cetacei come delfini o balene. Si sono registrati casi di numerosi cetacei spiaggiati.

Si tratta di suicidio di massa?

No in questo caso è un mito, centrano forze come l’inquinamento acustico e ambientale e problemi con gli apparati di movimento di questi animali.

I topi suicidi ad Hommerts

Ad Hommerts in Olanda nei Paesi Bassi nel luglio del 2019 centiania di topi si sono suicidati gettandosi da un ponte. Il paese è molto piccolo con circa 700 abitanti.

Si è trattato di un suicidio di massa? Oppure la causa dell’ipotetico suicidio di massa risiedeva in cause ambientali o di inquinamento?

Approfondimenti:

Leggi i seguenti articoli nel sito.

Il ponte dove si suicidano i cani.

A Overtoun in Scozia vi è un ponte costruito nel 1892 chiamato Overtoun Bridge. Il ponte, una notevole costruzione, ha visto decine di cani di diverse razze e dimensioni superare il parapetto e gettarsi nel vuoto.

La storia di Hachiko la cagnetta in Giappone.

Il 17 marzo 1934 Hachiko morì nello stesso punto dove per quasi dieci anni aveva atteso l’arrivo del suo adorato Ueno.

Visita la sezione del sito su i misteri in Italia e nel mondo

L’ex manicomio di Volterra e i suoi fantasmi, Italia.

L’ex manicomio di Volterra e i suoi fantasmi, Italia.

Storie di fantasmi all’ex manicomio di Volterra, Italia.

Toscana.

Volterra è un comune italiano in provincia di Pisa di circa 10.000 abitanti. Volterra sorge su un colle a 531 metri sul livello del mare ed ha una notevole importanza storica nell’antica Toscana. Il centro storico della città è molto caratteristico è di origine medioevale ed etrusca. Volterra è nota come “La città dei matti”.

A Volterra vi è un luogo noto come Ex Manicomio di Volterra costruito intorno al 1884 con il nome Ospizio di Menicità. La struttura era nata con lo scopo di ospitare i poveri mendicanti. Ma nel 1986 è stato avviato il progetto di renderlo un Manicomio. Infatti nel tempo la struttura ha cambiato moti nomi:

  • 1888 Asilo dei Dementi
  • 1902 Frenocomio Di San Girolamo
  • 1934 Ex ospedale Psichiatrico di Volterra
  • 1963 Consorzio Interprovinciale dell’Ospedale Psichiatrico di Volterra

Dagli appena 150 ospiti del 1900 nel 1938 la struttura registrava un massimo picco di circa 4800 ospiti al suo interno. Nell’anno 1963 la struttura aderiva alla legge numero 36 del 1904. La legge prevedeva che le gerarchie interne alla struttura seguissero uno stile gerarchico dove ognuno aveva un superiore. Gli infermieri erano chiamati guardie o superiori e regnava un regime di tipo poliziesco. Secondo le testimonianze dell’epoca sembrava di essere all’interno di un carcere.

I pazienti del manicomio non avevano alcun potere decisionale. I pazienti erano persone con diverse patologie dalla depressione, all’autismo, schizofrenia e tante altre. Tuttaviaa anche le persone diverse come idealismo potevano subire l’internamento come forma di allontanamento dalla società.

Ex manicomio Volterra. Foto di sbarbara da Pixabay

Il lavoro all’interno della struttura.

L’istituto era soggetto alla legge del lavoro. Ogni degente era tenuto a lavorare in quanto vigeva la legge dell’autosostentamento della struttura.

Vi erano degenti che diventavano ad esempio muratori, lavandaie, lavoratori nei campi, falegnami, elettricisti. I degenti lavoratori erano completamente autonomi e secondo il direttore dell’epoca restare intattivi non favoriva la ripresa intellettuale. Il luogo non era recintato e chi lo desiderava dall’esterno poteva entrare nella struttura per acquistare i beni prodotti dalla stessa.

Le stanze degli ospiti avevano finestre con sbarre e ogni sera i pazienti erano chiusi a chiave al loro interno e la privacy degli ospiti era spesso violata.

Ad esempio le lettere scritte ai familiari dai degenti non venivano mai consegnate. Ma erano conservate nella documentazione del paziente.

Nel 1963 iniziò un progetto, una riforma per rendere meno rigida la struttura che lentamente aveva perso molti degenti nel 1977 rimanevano circa 650 ospiti. Ma nel 1978 non è più stato possibile mantenere la struttura operativa a causa delle normative entrate in vigore in quel periodo ed è caduto in disuso. Infatti nel 1978 furono aboliti i manicomi. In seguito la chiusura del manicomio fu pubblicato un libro ” Corrispondenza negata” . Nel libro sono riportate tutte le lettere mai consegnate dei pazienti destinate ai loro familiari.

Storie di fantasmi all’ex manicomio di Volterra, Italia.

Volterra.

Le cure ai degenti comprendevano vasche con ghiaccio, eletroshok ed altre pratiche poco ortodosse. Purtroppo difficilmente i pazienti uscivano in vita dalla struttura.

I pazienti della struttura non potevano essere seppelliti in un cimitero civile. Per cui vi era un cimitero loro dedicato proprio all’interno del manicomio. Ma il cimitero è sempre stato abbandonato a se stesso.

L’ex manicomio di Volterra e i suoi fantasmi, Italia.

L’ex manicomio di Volterra è un luogo in cui aleggia una misteriosa storia di fantasmi. Ai tempi in cui era funzionante, agli inizi del 900 dava la possibilità di lavorare a molti cittadini e degenti.

Alcuni dei 40 reparti sono stati restaurati ed adibiti come Ospedale Civile. E’ possibile visitare una parte della struttura tramite visite guidate. E’ presente anche un Museo al suo interno e la Usl locale. Nel Museo sono mostrati oggetti e strumenti utilizzati comunemente nell’ Ex Ospedale Psichiatrico.

L’ex Ospedale Psichiatrico è un vero e proprio pezzo di storia della città anche se ormai è andato in parte in rovina. Al suo interno è possibile notare la presenza di oggetti come barelle, sedie a rotelle e attrezzi abbandonati. Anche atti vandalici da parte di ignoti hanno concluso in parte il degrado della struttura e la natura sta riprendendo il suo posto ricoprendo sentieri e muri.

L’ex Ospedale Psichiatrico è diventato nella cultura locale ed anche in internet un luogo infestato da fantasmi. L’origine di questo fenomeno ha avuto inizio con alcuni video e fotografie caricati in Internet,. Testimoni affermano di vedere figure eteree ad esempio dietro le finistre dell’edificio. Per gli appassionati di misteri è una meta da visitare imperdibile.

A causa di questi avvistamenti l’edificio è considerato infestato dai fantasmi.

Video su Youtube con immagini del manicomio di Volterra.

Approfondimenti:

Visista la sezione del sito sul mondo del paranormale, misteri e fantasmi in Italia e nel mondo

I piccoli Draghi viventi volanti, i Draco

I piccoli Draghi viventi volanti, i Draco

Le lucertole volanti note come Draco sono dei veri e propri “Draghi” viventi.

Non si tratta del noto drago o Varano di Komodo noto per le sue dimensioni, quasi tre metri ed aggressività. Questa lucertola gigante è paragonata spesso ai draghi delle leggende. I Draco assomigliano a dei veri e propri Draghi in miniatura e sembrano in grado di volare.

Rappresentazione di un drago volante. Foto di Vizetelly da Pixabay

I Draco sono dotati di una sorta di membrana, nota come patagio, che permette loro non proprio di volare ma sono in grado planare tra un albero e l’altro. Ma le dimensioni dei Draco si aggirano sui 25 centimetri e le membrane di cui sono dotati sono sorrette da un estensione delle costole. Anche le zampe e la coda dei Draco sono robuste e muscolose.

Foto di un Draco Fonte Biophilia curiosus, CC BY 3.0 https://creativecommons.org/licenses/by/3.0, via Wikimedia Commons

La membrana che li caratterizza è come quella di cui sono dotati anche i pipistrelli è elastica e vascolarizzata e unisce le falangi delle zampe anteriori e quelle delle zampe posteriori.

Un pipistrello. Foto di Cindy Parks da Pixabay

Si tratta di un rettile con pelle squamata tipico dell’Asia nelle zone delle foreste tropicali delle Filippine e dell’India.

Sono rettili insettivori la cui dieta si basa prevalentemente sulle formiche e in natura sono numerose le specie di questo rettile.

Curiosità:

Di seguito una curiosità legata ai maschi di questa specie animale durante la riproduzione:

I maschi di Draco assumono una posizione eretta mentre eseguono un balletto in cui gira intorno alla femmina per sfoggiare i suoi colori sgargianti. Si tratta di un rituale utile all’accoppiamento.

Conclusioni:

Forse questi rettili sono antenati dei famosi draghi sputafuoco che fanno parte del folklore popolare di tante culture?

Sul canale YouTube di ChupaCabraMania il video su i Draco piccoli Draghi viventi e i giganti draghi di Komodo

Sul canale di Youtube il video sulle strane creature di ChupaCabraMania.com

Approfondimenti:

Di seguito leggi l’articolo del sito:

Esistono ancora draghi e dinosauri?

Infine visita la sezione del sito sulle Curiosità e sulle Strane Creature e Criptozoologia del sito.

Fonte immagine anteprima articolo: Foto di Artie_Navarre da Pixabay

Scopri il libro “Le strane creature e i misteri in Italia e nel mondo” di Erika Di Cuonzo

Le strane creature e i misteri in Italia e nel mondo (I misteri e le strane creature nel mondo e tanto altro) eBook : Di Cuonzo, Erika : Amazon.it: Libri

Di seguito il BookTrailer sul canale YouTube di ChupaCabraMania.com. Il libro è disponibile su Amazon.

Le persone scomparse nel nulla nel mondo

Le persone scomparse nel nulla nel mondo

In Italia e nel mondo sono migliaia i casi di persone scomparse, alcune letteralmente nel nulla. Alcuni casi sono devi e propri misteri.

Anno 2020.

Agli enti competenti è stata denunciata la scomparsa di circa 13527 persone, uomini, donne e bambini. Ma solo 7453 persone sono state ritrovate sia vive che decedute. Il 57% di queste persone sono minorenni. Dall’anno 1974 i dati statistici affermano che circa 63 mila persone sono scomparse in Italia e alcune di loro non sono mai state ritrovate né vive né morte. Ogni anno solo in Italia scompaiono diverse migliaia di persone tra cui adulti,uomini, donne e bambini.

Manifesto persona scomparsa. Foto di Abel Delgado da Pixabay

La classifica delle regioni italiane in base al numero di persone scomparse.

La Sicilia detiene il triste primato come regione con il maggior numero di persone scomparse.

A seguire vi è la Lombardia poi il Lazio. In questi casi di sparizione sono inclusi anche i rapimenti di bambini stranieri. L’Umbria è la regione con il minor numero di persone scomparse. A volte si tratta di rapimento ma a volte sono persone che scappano da situazioni disagiate in cerca di soluzioni per migliorare la propria vita cambiando residenza e talvolta identità.

Ad esempio le persone si allontanano dalle proprie famiglie di origine senza comunicare in quale luogo si recano e non sono più rintracciabili. In questo modo è evitato il contatto da parte delle persone dichiarate scomparse con la famiglia di origine che potrebbe essere tossica. Nonostante il lockdown nazionale dovuto alla pandemia globale data dal nuovo coronavirus vi è stato appena un undici per cento di persone scomparse in meno.

Sul canale YouTube di ChupaCabraMania il video ChupaCabra e Coronavirus.

Le forze dell’ordine danno un suggerimento effettuare immediatamente la denuncia di persona scomparsa per poter fare avviare la macchina delle ricerche al più presto entro le 24 ore.

Le persone scomparse nel nulla del mondo

I bambini scomparsi

In Italia circa 7700 bambini italiani e stranieri nel 2020 e l’80 per cento è stato ritrovato.

Di seguito alcuni casi noti italiani:

Il caso di Denise Pipitone.

Sicilia.

Un importante caso di sparizione che da 17 anni sta coinvolgendo l’Italia è quello di Denise Pipitone. La bambina scomparsa misteriosamente ben 17 anni fa è tornata a fare parlare di sé a maggio del 2021 in modo alquanto prepotente. Sono emersi particolari e alcune donne che potevano essere lei. 

Si spera che il caso trovi una soluzione e che la bambina ormai donna sia ritrovata in vita. La sensitiva Maria Rosemary  Laboragine dai tempi dell’inizio del caso afferma che la bambina, ora donna, sia viva e che si trovi in una famiglia di nomadi ricchi e che sta bene. La nota sensitiva collabora spesso con le forze dell’ordine nei casi di persone scomparse. In questo frangente la donna contattò di sua iniziativa la madre di Denise Pipitone, la signora Piera Maggio.

Il video di ChupacabraMania su Youtube

Di seguito sul canale YouTube di ChupaCabraMania il video sul mistero di Denise Pipitone e la nota sensitiva italiana Rosemary Laboragine.

Nel sito l’intervista gentilmente concessa dalla nota sensitiva italiana Rosemary Laboragine, che si esprime sul caso Denise Pipitone.

Il mistero di Denise Pipitone e l’intervista alla sensitiva Rosemary

Dove si trovano le persone scomparse nel mondo?

Il caso di Sergio Isidori

Marche.

Sergio Isidori, mai ritrovato, sparì il 23/4/1979 da Villa Potenza in provincia di Macerata. All’epoca aveva cinque anni mezzo. Oggi sarebbe un uomo di ben 47 anni con una sola particolarità: la erre moscia.

Il caso di Mariano Farina e Salvatore Colletta.

Sicilia.

Mariano Farina di 12 anni e Salvatore Colletta di 15 anni sono scomparsi dalle loro abitazioni il 31 marzo 1992 a Casteldaccia a Palermo. I ragazzi non sono mai stati ritrovati.

Il caso Sarah Scazzi, il delitto di Avetrana.

Puglia.

26 agosto 2010 Avetrana, Taranto.

Un esempio di un corpo che poteva non essere mai ritrovato è stato quello della giovane Sarah Scazzi. La segnalazione del colpevole ha permesso di trovare il corpo della ragazza quindicenne. Si tratta di un caso mediatico molto importante in italia supportato dal programma “Chi l’ha Visto?”. Il caso è noto come il delitto di Avetrana.

Si tratta di rapimenti alieni o abduction?

Secondo alcune teorie complottistiche i rapimenti di persone potrebbero essere attribuite ai Rapimenti alieni o abduction. Le persone che non sono mai più ritrovate potrebbero essere state rapite dagli alieni?

Per questo motivo non faranno mai più rientro alle proprie abitazioni in quanto oggetto di studio da parte di alieni?

Le persone scomparse potrebbero trovarsi imprigionate su astronavi aliene o in basi militari di natura aliena. Queste strutture potrebbero essere posizionate in luoghi inaccessibili anche sottoterra.

Oppure i rapiti potrebbero addirittura essere stati uccisi dopo o durante esperimenti da parte di alieni. Nell’ufologia la teoria di ipotetici rapimenti umani da parte di alieni sta prendendo sempre più piede. Il fenomeno è noto come abduction in inglese, in italiano il significato del termine è abduzione.

Rapimento di bambini da parte di un ufo. Foto di Comfreak da Pixabay

Leggi l’articolo del sito a questo proposito:

Le abductions, rapimenti umani da parte di alieni.

Le statistiche nel mondo.

In Europa scompaiono circa un bambino ogni due minuti. Si parla di circa 250.000 persone scomparse all’anno di cui il 60% sono adolescenti con situazione critiche tra le mura domestiche. 

Le persone scomparse mai ritrovate possono essere state rapite con molteplici scopi. Gli scopi dei rapimenti umani possono essere stupro, sevizie, omicidi e più raramente traffico di organi. Il traffico di organi è un fenomeno che si registra in Sud America, Asia e Africa. Si tratta di paesi in via di sviluppo.

Non è raro che le donne, ragazze e bambine siano rapite per poi essere costrette a prostituirsi. Anche i suicidi sono possibili scenari di persone scomparse mai ritrovate i cui corpi non sono più stati ritrovati.

Conclusioni

Dove si trovano le persone scomparse del mondo?

Ad alcuni casi di persone scomparse o i genitori o le forze dell’ordine danno modo di essere più conosciuti a livello mediatico. Un esempio di caso mediatico è la scomparsa misteriosa di Denise Pipitone. Le ricerche proseguono negli anni senza un limite di tempo. Ma dopo dieci anni una persona scomparsa può essere dichiarata legalmente morta.

Il programma televisivo “Chi l’ha visto?” ha dato un grande aiuto nella ricerca di persone scomparse.

Talvolta vi sono casi di famiglie intere scomparse nel nulla e mai ritrovate. Potrebbe trattarsi di vere e proprie fughe da situazioni a loro note ad esempio potrebbero sfuggire a situazioni debitorie a loro insostenibili.

Il video sul canale YouTube di ChupaCabraMania

Approfondimenti:

Visita la sezione del sito sul Mondo del paranormale che include misteri, ufo, alieni e fenomeni anomali.

Brittany Allen e Yuki il lupo gigante a Naples, Usa

Brittany Allen e Yuki il lupo gigante a Naples, Usa

Usa

Il Santuario dei lupi in Florida lo Shy Wolf Sanctuary Education and Experience Center a Naples è un centro di salvataggio per animali in difficoltà.

Brittany Allen dedica gran parte della sua vita agli animali del Santuario e ama molto la specie di canide nota come American Wolfdog.

American Wolfdog è una razza di cani ibridata con lupi per circa 87.5% , l’8,6% di Siberian Husky e il 3,9% di Pastore Tedesco. Questa specie ibridaha preso piede in Canada Stati Uniti d’America nel 1950. Il nome originale di questi canidi fino al 2012 è stato Hybrid Dog o Hybrid Wolf.

La missione di Brittany Allen nei confronti degli American Wolfdog è sempre stata quella di riuscire inserire nel Santuario dei Lupi a Naples questa razza di cani molto impegnativi da gestire.

Immagine di fantasia .Foto di Álvaro Pradas da Pixabay

Nel 2008 è stata ricevuta una richiesta da parte di un uomo che non poteva più tenere il suo cane un American Wolfdog in quanto troppo grande ed ingestibile. Questo cane si chiamava Yuki ed è un American Wolfdog acquistato da un allevatore della Carolina del Nord e regalato all’attuale proprietario. Nel 2008 aveva circa 8 mesi quando il suo proprietario ha rinunciato all’animale anche a causa delle enormi dimensioni raggiunte dal cane con un peso di circa 54 kg.Yuki forse era stato anche maltrattato a causa di cicatrici sul suo corpo.

Brittany Allen e Yuki il lupo gigante a Naples, Usa

Brittany Allen ha potuto attirare l’attenzione dei media sul suo grande desiderio tramite alcuni video pubblicati in internet in cui raccontava “La storia di Yuki”. Yuki è noto nel web come il “gigante buono”.

Brittany ha preso in carico la custodia di Yuki caricando i video di questo grosso cane su Instagram e Twitter. In seguito milioni di Follower hanno seguito le avventure di Yuki e udito i suoi ululati nei video.

Purtroppo nel 2019 Yuki si è ammalato di leucemia, un cancro del sangue. Yuki è deceduto recentemente a Novembre 2020 all’età di 13 anni.

Brittany Allen sta tutt’ora effettuando una raccolta fondi per Il Santuario dei lupi che continua la sua opera di salvataggio e riabilitazione di tanti animali.

Di seguito un video su Youtube di Yuki

Curiosità:

In conclusione visita nel sito la sezione sulle Curiosità sugli animali.

Il mistero della Grotta del Serpente in Salento, Puglia

Il mistero della Grotta del serpente in Salento, Puglia

Puglia.

Nella Puglia meridionale, nella zona d’Italia nota come “tacco dello stivale” bagnata dal mar Ionio e dal mare Adriatico vi è la penisola salentina. La penisola salentina è nota come Salento.

In salentino si pronuncia Salentu ed un detto molto noto popolare recita: Lu Salentu, Lu sule, Lu mare, Lu iento ovvero Il Salento, il Sole, Il Mare, il Vento.

In queste parole è racchiusa la meraviglia del Salento nota zona turistica ricca di mete da visitare con una ricca storia culturale e spiagge molto belle.Si tratta di una zona turistica molto frequentata in Italia.

Il Salento è una subregione che include la città di Lecce, Brindisi e Taranto. Il salento include quindi una vasta area della regione Puglia.

Immagine della spiaggia dei Faraglioni in Salento.Foto di luigi martina da Pixabay

Il mistero della Grotta del Serpente in Salento, Puglia

La leggenda della Grotta del Serpente.

Puglia.

Oltre ad essere una meta turistica molto importante in italia vi è anche una leggenda, un mistero, riguardo una grotta denominata Grotta del Serpente.

La Grotta del Serpente o grotta del Tam Tam si trova ad Otranto nei pressi di Porto Badisco e la conformazione della grotta è composta di numerosi cunicoli sotterranei.

Nel 1975 durante una ricognizione in condizioni complesse data la bassezza dei cunicoli ed il buio uno speleologo Isidoro Mattioli vide una creatura alta circa 80 centimetri umanoide che sembrava suonare un tam-tam. II suono emesso dal singolare strumento riecheggiava per i cunicoli.

Immagine illustrativa di una grotta sotterranea. Foto di DenisPet da Pixabay

Lo scopritore della Grotta dei Cervi che è stata scoperta prima della Grotta del Serpente, fu sempre Isidoro Mattioli.

Nel 1985 Isidoro Mattioli fece una seconda spedizione nella Grotta del Serpente, ma non solo come la prima volta, con altre quattro persone. Il fenomeno del suono simile al tam-tam si ripetè in modo molto intenso dopo che tutto il gruppo ebbe avvistato di sfuggita la strana e piccola creatura umanoide. Sembrava che il suono provenisse da più direzioni contemporaneamente.

Isidoro Mattioli suppose che vi fosse qualche forma di entità aliena all’interno, la teoria è rinforzata dalla presenza di un dipinto in cui alcuni ominidi distruggono un villaggio nella vicina Grotta del Cervo. Forse la misteriosa creatura aveva contribuito alla creazione dei disegni della Grotta del Cervo? Vi era un collegamento? Lo speleologo divulgò la notizia alla stampa.

Ad oggi la Grotta del Serpente non è accessibile al pubblico.

Conclusioni ed ipotesi:

In conclusione i colleghi di Isidoro Mattioli furono propensi ad ipotizzare che forse la creatura nella grotta fosse un tasso nascosto al suo interno.

Le ipotesi che sono state effettuate da Isidoro Mattioli riguardo la creatura avvistata nella Grotta dei Serpenti abbracciano anche la teoria che la creatura potesse essere un rettiliano.

Isidoro Mattioli è scomparso all’età di 68 anni nel gennaio dell’anno 2006.

Il tasso in natura. Foto di Greg Newman da Pixabay

La Grotta dei Cervi

Nelle vicinanze della Grotta dei Serpenti si trova la Grotta dei Cervi, una grotta naturale molto importante scoperta nel 1970 ricca di pitture. Queste pitture sono state effettuate con ocra rossa e guano di pipistrello e risalgono al 4.000 ed il 3.000 a.C.

I membri del gruppo speleologico Pasquale De Laurentiis di Maglie scoprirono la Grotta dei Cervi:

Severino Albertini, Enzo Evangelisti, Isidoro Mattioli, Remo Mazzotta e Daniele Rizzo

Nella grotta sono rappresentate numerose figure tra cui animali, forme geometriche, scene di caccia al cervo e simboli di magia. La rappresentazione più nota è quella di uno stregone danzante nota con il nome Dio che balla. La grotta fu oggetto di studi per circa dieci anni da parte dello studioso di arte preistorica Paolo Graziosi.

Anche la grotta dei Cervi è chiusa al pubblico. La grotta deve il suo nome alle numerose rappresentazioni di cervi nei dipinti al suo interno.

Il cervo è una creatura sacra che accomuna molte culture ed è legato al mondo del paranormale. Il cervo assume secondo alcune credenze il ruolo di Spirito Guida e messaggero dal mondo del paranormale. In passato l’animale veniva drogato per essere cacciato più agevolmente durante rituali definiti magici.

Forse anche i dipinti nella grotta potrebbero essere stati effettuati sotto l’effetto di droghe durante i riti praticati in loco.

Cervo in natura. Foto di Pezibear da Pixabay

Approfondimenti:

Di seguito leggi l’articolo del sito su I rettiliani nelle teorie ufologiche e complottistiche.

Infine visita la sezione del sito sui misteri in Italia e nel mondo

Abbiamo sette sosia sparsi nel mondo per davvero?

Abbiamo sette sosia sparsi nel mondo per davvero? O si tratta di una leggenda?

E’ vero che abbiamo sette sosia sparsi nel mondo?

I sosia ovvero persone uguali a noi in ogni cosa esistono oppure no? Si dice che ogni persona abbia ben sette sosia identici a lei sparsi per il mondo. Ma è veramente possibile incontrarli?

immagine illustrativa di sorelle che si assomigliano. Foto di Prettysleepy da Pixabay

Da molto tempo vi è questa sorta di credenza o legdenda popolare in cui si dice che ognuno di noi abbia sette sosia, ovvero sette persone di aspetto identico a lui o lei nel mondo. Questi sosia possono trovarsi vicino a noi oppure dall’altra parte del globo.

L’uomo è una creatura curiosa e tende a cercare di scoprire questo tipo di curiosità che lo riguardano. Quindi nel web sono nati nel tempo numerosi siti in cui è possibile fare delle ricerche specifiche per ricercare persone simili a noi, sosia?

E’ possibile trovare i nostri sosia?

Ma è veramente possibile trovare in mezzo ad oltre sette miliardi di persone che popolano il pianeta Terra i nostri sette sosia?

Grazie alla tecnologia è probabilmente possibile o almeno si può provare a fare una ricerca in questo senso. Le probabilità di trovare in rete un nostro sosia con software di riconoscimento facciale studiati appositamente è pari ad 1 su 135.

Ad esempio il sito internet ‘Twin Strangers’ In italiano ‘Gemelli sconosciuti‘ è stato creato da dei ragazzi in Irlanda, creando un fenomeno di ricerca a livello mondiale. Si è trattato inizialmente di un esperimento sociale dalla durata di 28 giorni in cui effettivamente sono stati trovati dei sosia, con molta meraviglia di chi ha partecipato al progetto.

In seguito il sito è stato lasciato in opera ed è possibile visitarlo per cercare la copia di noi stessi al seguente link: Twin Strangers.

Abbiamo sette sosia sparsi nel mondo per davvero?

Definizione di sosia:

Per sosia si intende una persona simile a noi sopratutto nei tratti del viso e nelle movenze. Col temine cronopareidolia si intende un sosia di noi stessi vissuto in un altra epoca.

Il termine sosia deriva da una leggenda.

Plauto (III-II secolo a.C.) era un commediografo di origine latine che creò un opera: Anfitrione.

In questa opera Anfitrione, il nipote di Perseo era sposato con Alcmena, una donna mortale, ed avevano un servo molto fidato il cui nome era Sosia. Giove era attratto da Alcmena considerata bellissima e mentre Anfitrione era in guerra con Sosia assunse le sembianze dell’uomo. Giove entrò di soppiatto nell’abitazione di Anfitrione per stare in intimità con Alcmena lasciando Mercurio con le sembianze del servo Sosia di guardia alla casa. Al rientro dalla guerra di Anfitrione e del servo Sosia vi furono numerosi equivoci con i loro sosia.

La leggenda narra che da Giove ed Alcmena nacque Ercole. Sosia invece assunse il significato di ” una persona simile ad un’altra“.

I sosia più famosi:

Nel mondo dello spettacolo, sportivo e del cinema ad esempio tra gli attori del cinema e cantanti è capitato più volte di riconoscere dei sosia. I sosia delle persone famose si dice siano “utilizzati” per fare anche apparizioni in pubblico al posto loro.

Paul McCartney e il suo sosia

Un esempio molto famoso e un pò misterioso è quello del cantante dei Beatles Paul McCartney che si dice che sia morto nel 1966 ma un sosia avrebbe continuato la sua vita e carriera al suo posto. Il cantante secondo la leggenda sarebbe deceduto in un incidente stradale, ma per non perdere il momento di massimo successo fu rimpiazzato prontamente da un sosia nel gruppo musicale.

Nel 1969 questa ipotesi prese piede tra i fan e si creò una vera e proria leggenda o cospirazione a tal proposito con la spasmodica ricerca di indizi per avere la conferma che il cantante non fosse realmente lui.

Saddam Hussein e il suo sosia

Anche Saddam Hussein si dice che inviasse un suo sosia alle principali manifestazioni pubbliche. Utilizzava questo espediente per tutelare la sua incolumità dato il suo essere dittatore di origini irachene e soggetto a rappresaglie dal popolo. Si dice che il sosia avesse subito delle operazioni chirurgiche per assomigliare sempre di più a Saddam Hussein. La notizia trapelò nel 1995 tramite la divulgazione da parte di un noto giornale di fama internazionale inglese.

Nella politica non è l’unico caso di questo tipo segnalato nel mondo.

I sosia di personaggi famosi.

Sono numerosi i personaggi famosi che avrebbero un loro sosia alcuni esempi di seguito:

  • Michael Jackson, scomparso cantante pop ha numerosi sosia sparsi nel mondo ma il più accreditato simile a lui nell’aspetto fisico e nella voce si chiama Sergio Cortés. Sergio Cortés ha una pagina Instagram: Sergio Cortés e facebook: Sergio Cortés
  • ll sosia di George W.Bush, il quaratetreesimo presidente degli Stati Uniti, si chiama Timothy Bottoms 
  • Bruce Lee noto attore ha un sosia che si chiama Ho Chung Tao

Questi sono solo alcuni esempi di sosia di persone famose nel web è possibile trovarne veramente molti.

Di seguito la dimostrazione di come Sergio Cortés sia realmente molto simile a Michael Jackson in un video su YouTube nel suo canale.

Di seguito un video su YouTube di sosia di personaggi famosi:

Curiosità sui sosia:

Si narra come in una leggenda che i sosia siano collegati tra di loro da un filo invisibile che quando uno di loro sta male gli altri lo avveertono. Lo stesso discorso in teoria vale anche per i fratelli gemelli. Anche i déjà vu si ipotizza siano eventi già vissuti dai sosia con cui sembra di avere familiarità.

Secondo una leggenda in oriente i sosia vivono parti della loro vita scambievolmente e la sovrapposizione di emozioni che talvota è vissuta dalle persone è dovuto allo stato d’animo di quel periodo della vita del nostro sosia.

Nei momenti di disorientamento e confusione emozionale la soluzione sarebbe parlare con il prorio io comunicando di conseguenza con il nostro sosia.

Conclusioni:

Si tratta di una questione di genetica?

La scienza ha studiato il fenomeno dei sosia con la combinazione di dati statistici. I geni dell’essere umano si possono ripetere nel tempo e sono la base della creazione del nostro aspetto fisico e del volto.

I sosia sono quindi dovuti alla variabilità genetica dell’uomo. Questa variabile dà la possibilità che siano generati degli individui uguali ovvero dei sosia.

Approfondimenti:

Visita la sezione sulle curiosità del sito.

Il gigante umanoide di Kandahar in Afghanistan

Il gigante umanoide di Kandahar in Afghanistan

Anno 2002.

In Afghanistan un gigante umanoide con lunghi capelli fino alle spalle e barba di colore rosso fuoco alto circa 4 metri sarebbe stato ucciso da dei soldati americani. Il peso del gigante stimato da uno dei testimoni si aggira sul 450 kg, i vestiti della creatura erano composti da pelli di animali. Il gigante in questione aveva una doppia fila di denti e sei dita nelle mani e nei piedi.

Il gigante umanoide sarebbe stato incontrato casualmente nei pressi di una grotta da parte di un gruppo di soldati in ricognizione in quella zona. La pattuglia di militari americani si chiamava Enduring Freedom ed in quel momento era alla ricerca di un’altra pattuglia con cui erano stati persi i contatti.

La creatura umanoide gigante è stata denominata “Gigante di Kandahar“.

immagine illustrativa del deserto in Afghanistan. Foto di Andrè Seifert da Pixabay

La pattuglia di militari di fronte ad una grotta in un versante della montagna ha avuto lo strano e pericoloso incontro. Il Gigante di Kandahar aveva con sè un’arma di difesa: un enorme lancia.

Al di fuori della grotta vi erano resti di corpi forse umani e oggetti di origine miltare che la pattuglia notò incuriosita. Però i soldati non sapevano che da quella grotta sarebbe apparso un gigante alto quattro metri con una lancia. Durante lo scontro con i militari il gigante avrebbe trafitto e ucciso un soldato prima di essere abbattuto con numerosi colpi di arma da fuoco.

Le prove

Ma dove sono le prove dell’esistenza e dell’uccisione della creatura umanide Gigante del Kandahar?

Le prove di questo evento non ci sono, non è chiara nemmeno l’ubicazione precisa della grotta o del covo del Gigante del Kandahar. Ma un elicottero avrebbe trasportato il corpo della creatura in un luogo non definito. L’elicottero fu necessario perché la caverna si affacciava su un precipizio molto ripido ed era l’unico modo per poter trasportare la creatura.

Il gigante umanoide di Kandahar in Afghanistan

I giganti nella Bibbia

Nella sacra Bibbia sono nominati i Nefilim ovvero un popolo di uomini giganti o titani che abitavano sulla Terra. Ed anche i Nefilim secondo la Bibbia avevano sei dita nelle mani e nei piedi.

I giganti dai capelli rossi del Nevada.

Immagine illustrativa di piedi di un gigante. Foto di Stefan Keller da Pixabay

Nevada.

Negli Stati Uniti in Nevada si narra di una popolazione chiamata Si-Te-Cah ovvero “mangiatori di giunchi” . Questa popolazione era composta da giganti alti quattro metri con i capelli rossi. I Si-Te-Cah vivevano all’interno di caverne e costruivano con i giunchi delle zattere ed oggetti di uso comune. I giganti furono sterminati dalla popolazione indiana con cui erano perennemente in guerra. I Si-Te-Cah erano cannibali.

Il gigante del Kandahar è in realtà un Si-Te-Cah?

Loveloc, Nevada.

Il ritrovamento in una grotta a Loveloc, Nevada, di sandali giganti corrispondenti al numero 54 fece molto scalpore. La grotta dovrebbe essere stata l’ultimo rifugio degli ultimi Si-Te-Cah prima di essere uccisi dagli indiani locali e furono rinvenute impronte di mani di dimensioni doppie rispetto una mano umana. Vi erano resti di ossa presumibilmente umane ed uno scheletro gigante.

Sono esistiti anche i giganti Si-Te-Cah oppure si tratta di una forma di pubblicità per attirare turismo in Nevada come suppongono alcuni antropologi locali?

Forse si tratta di ossa di Mammuth? Perché le ossa del bacino dei Mammuth possono essere facilmente scambiati per ossa di bacino di esseri umani.

Conclusioni sul Gigante di Kandahar:

  • In conclusione nelle leggende indiane sono comuni i riferimenti a popolazioni di umanoidi giganti, sono esistiti?
  • Un’ipotesi è che il Gigante del Kandahar possa essere una di queste creature bibliche, un Nefilim.
  • Oppure si è trattato di un’ operazione di marketing riguardo la produzione di film cinematografici in loco?

Curiosità:

E’ esistita veramente l’operazione in Afghanistan denominata Enduring Freedom, creata per combattere il terrorismo. Inoltre questa operazione è stata operativa dal 2001 al 2013.

Di seguito il video” Il gigante umanoide di Kandahar” sul canale YouTube di ChupaCabraMania

Approfondimenti:

Di seguito l’articolo sui ritrovamento di scheletri giganti nel mondo.

Scheletri giganti rinvenuti nel mondo ed in Italia.

Nel mondo ed anche in Italia spesso si sente nominare l’esistenza di scheletri giganti appartenuti forse a persone del passato di notevoli dimensioni.

Di seguito visita la sezione del sito sulle strane creature in italia e nel mondo

Pantera nera cresciuta da un cane Rottweiler

Pantera nera cresciuta da un cane

Un cane di razza Rottweiler di nome Venza ha cresciuto una pantera nera di pochi giorni di vita, appena otto di nome Luna.

Foto di un cane di razza Rottweiler Foto di Rebecca Schönbrodt-Rühl da Pixabay

Un cane di razza Rottweiler di nome Venza ha aiutato a crescere salvando la vita ad una piccola pantera nera di nome Luna nata in uno zoo in Siberia.

Luna, una pantera nera o leopardo melanico era stata rifiutata alla nascita dalla madre all’interno di uno zoo itinerante in Siberia senza che nessuno dei dipendenti dello zoo se ne accorgesse. Erano passati sette giorni in cui la pantera non aveva le cure adeguate dalla madre. Luna ebbe per questo motivo seri problemi di salute e fu interpellato un veterinario esperto in animali di questo tipo per salvarla.

Una pantera nera Foto di katerinavulcova da Pixabay

La veterinaria prese a cuore la situazione della piccola pantera che era diventata ingestibile dai proprietari dello zoo, la curò e la comprò.

La veterinaria di origine russa dopo le dovute verifiche ottenne tutti i permessi per detenere l’animale nella sua zona di residenza dove aveva già un cane di razza Rottweiler chiamato Venza.

Una volta che Luna e Venza si sono conosciute è nata subito una grande affinità e sono molto unite. Il cane di razza Rottweiler sono cani di grossa taglia , il maschio può raggiungere i 50 kg di peso mentre la femmina 45kg, quindi Luna e Venza sono due animali di dimensioni notevoli.

Le pantere nere come Luna sono leggermente più piccole dei leopardi ed il loro peso di aggira sui 30 kg.

Luna deve essere ancora curata tramite integratori, deve seguire una dieta particolare e fare movimento fisico mirato.

Pantera nera cresciuta da un cane.

Di seguito un video sul canale youtube luna_the_pantera.

Video di Luna la pantera nera e Venza il rottweiler.

Approfondimenti:

Leggi anche la storia di pura amicizia tra Owen e Mzee:

L’amore tra Owen un ippopotamo e Mzee una testuggine.

Di seguito visita la sezione del sito sugli animali strani buffi e divertenti.

I libri di Erika Di Cuonzo.

Scopri il libro gatti magici o demoniaci, Le leggende. Tu quale gatto vorresti?

Disponibile su Amazon, Kobo e Google Play

Secondo alcune leggende, il gatto è l’unico animale in grado di tenere testa al Diavolo, inoltre, gli sono attribuiti poteri paranormali che in passato ne hanno quasi causato lo sterminio. Alcune di esse narrano l’esistenza di gatti giganti, forse alieni, dotati di lunghe zanne e caratteristiche paranormali. Dunque, il gatto, potrebbe davvero essere un animale magico, oppure si tratta di un demone? In questo volume sono raccolte alcune tra le più suggestive leggende sui gatti.

Buona lettura

Di seguito il book trailer del libro sul canale YouTube di Chupacabramania.com:

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Di seguito il booktrailer del libro sul canale YouTube di Chupacabramania.com